San valentino a sorpresa - Racconti Erotici

San valentino a sorpresa

... Però lo amo, e con lui vivo davvero bene. Tu perché tradisci la tua compagna?

-Perché mi capita.

Entriamo nel bagno turco, mi siedo nell'angolo e apro le gambe. Tania si sdraia tra le mie cosce e con le mani gioca col mio uccello, respiro il vapore e godo spalmato contro le piastrelle. La lingua della ragazza mi lecca i testicoli, quindi sale lungo l'asta e gioca intorno al filetto. Apre le labbra e lascia entrare la cappella, subito l'abbandono e mi lecca nuovamente i testicoli. Dall'alto vedo le sue grandi tette schiacciate, tiene il culo in alto e lo muove come a scodinzolare. La prendo dietro alla nuca e la tiro su, la bacio tenendola stretta contro di me. Ha il fuoco dentro questa ragazza, sono felice di averla, in qualche modo, conquistata.

La sento ansimare dentro alla mia bocca,

non riesco, e nemmeno voglio, a contenere la sua fame di cazzo.

Il suo corpo sudato scivola sopra il mio, quando i suoi seni sono sul mio uccello, lo avvolge e li stringe con le mani. Mi fissa mentre si muove su e giù, non ricordo una gioia più grande. In quel momento realizzo di non aver mai ricevuto una spagnola, Tania intanto sorride e si bagna le labbra con la lingua.

Lascia la presa con le tette e riprende in bocca il mio cazzo duro come la pietra, fin da subito si muove decisa. Chiudo gli occhi e godo, la ragazza me lo prende fino in gola. Le dico che è fantastica, con le dita mi stuzzica il buco del culo. Sembra timorosa, scivolo con la schiena e alzo il bacino. ...

... Senza smettere di succhiarmi l'uccello mi allunga il dito medio e mi guarda, la fisso mentre lo cuccio riempiendolo di saliva. I suoi occhi mi sorridono, mi toglie il dito dalla bocca e me lo infila nel culo.

Appena lo sento entrare ho un sussulto, è bello cicciotto. Rilasso i muscoli, Tania piega il dito a uncino e mi manda in paradiso.

Sento che sto per venire, lo dico alla ragazza che però non si ferma. Continua a succhiare come a dover estrarre qualcosa, e alla fine qualcosa trova. Una calda onda bianca, cremosa, le scende diretta in gola. Toglie il dito dal mio culo e mi pulisce la cappella con la lingua, si alza e con il doccino si lava le mani.

Nel bagno turco inizio a respirare faticosamente, usciamo e ci facciamo una doccia. Sotto al getto di acqua calda i colori cambiano di continuo, i nostri corpi sono avvinghiati l'un l'altro. La tocco dappertutto, la bacio e poi la guardo, poi la bacio di nuovo. Ancora mi brucia la cappella per l'orgasmo, l'erezione però non è mai svanita.

Tania parla poco, i suoi sguardi dicono tutto. Mi fa sentire desiderato, al centro delle sue attenzioni.

Entriamo nella sauna, invito la ragazza a sedersi nell'angolo. Mi piego davanti a lei e le apro le gambe, bacio le sue cosce e lecco la sua pelle morbida e bagnata. Quando arrivo davanti alla sua fica, con le dita schiudo le grandi labbra. Il clitoride mi appare come una perla, appena lo sfioro con le labbra lo sento pulsare. Passo la lingua lungo la fessura, entro nel buco e ...