Sil: la collega desiderata - Racconti Erotici

Sil: la collega desiderata

... una grandiosa sborrata.

Ingoiò buona parte del mio sperma, per poi continuare a leccarlo fino ad asciugarlo completamente, si alzò e mi rimise la lingua in bocca per farmi bere anche a me un po’ del mio liquido.

Ci guardammo negli occhi e contemporaneamente ci liberammo della stessa esclamazione … “perché non l’abbiamo fatto prima?”.

A questo punto iniziò il nostro viaggio mano nella mano nel campo nudista, lei vistosamente felice (e senza costume) e io pure (con il cazzo semi duro perché ancora eccitato).

Durante la passeggiata la sua mano me lo toccava di tanto in tanto, non ci fu sesso con penetrazione ma nulla importava perché ero riuscito a baciare e a godere con quel fantastico corpo che desideravo da anni (non ricordo quante seghe le ho dedicato).

Prima di tornare a casa ci appartammo nuovamente e questa volta, fregandocene se fosse arrivato qualcuno, ci concedemmo un’interminabile 69 fino a venire nello stesso istante.

Una doccia poi i nostri vestiti, sull’autovettura durante il ritorno ricordavamo tutti i dettagli di quella fantastica giornata, senza tralasciare nulla.

Dopo questa esperienza al momento non è più accaduto nulla tra noi due, solo baci sulla bocca e con la lingua, ci vediamo tutti i giorni e ogni tanto ne parliamo e confidiamo che tale esperienza si possa ripetere (magari anche facendo sesso orale sul luogo di lavoro).

Sono tornato alle mie masturbazioni mentre osservo una sua foto sul computer, come una volta, però ora sono diverse perché lei lo sa e le piace, le mie masturbazioni sono ora diverse perché con lei ho finalmente goduto e l’ho fatta godere!

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