1. Il mio primo cazzo, anzi due


    Data: 19/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: servo95

    ... mio pisello sul pavimento. Andrea noto' con piacere che mi stavo dando da fare e disse: "bravo, aiuta il tuo padrone a venire" e poi rivolto ad Antonio che ormai stava cominciando ad ansimare in vista dell'orgasmo: "questo qui e' da legare!". Antonio venne, rimase qualche secondo dentro di me e poi usci dal mio buco. Si ripuli' buttando via il preservativo che conteneva il suo sperma, si ricompose un attimo. Poi tiro fuori dalla sua borsa un fallo di gomma che era grosso circa due volte il suo pene e mi disse: "che dici, proviamo anche questo?"
    
    Mi fecero sdraiare a pancia in su. Andrea mi teneva una mano mentre Antonio mi sollevo' le gambe verso l'alto esponendo il mio ano gia' dilatato dalla precedente penetrazione. MI conficco' dentro il fallo di gomma che entro' come una lama calda nel burro. Poi mi fece appoggiare i piedi sulle sue spalle e comincio' a premere l'altra estremita' del fallo con l'addome, come se fosse il suo cazzo. Andammo avanti cosi' per qualche minuto poi, ormai esausto da tutte le sensazioni che avevo provato in quel pomeriggio, esclamai: "basta, no ...
    ... ce la faccio piu'". Fui liberato dal fallo e andai un attimo in bagno a sciaquarmi, notando come il mi buchino era dilatato dopo la penetrazione. Uscendo dal bagno Antonio mi fece i comlpimenti: "sei stato bravo ed hai un culo fantastico", e Andrea aggiunse: "guarda che poi torna a posto... lo sai che qualcuno si fa infilare dentro persino un pugno?". Io in tutta risposta mi rivestii, salutai frettolsamente i due ed uscii dall'appartamento, abbastanza sconvolto. Sulla strada del ritorno pero mi ricordo di aver pensato con rammarico che Andrea non era venuto. Era come se non avessi portato a termine fino in fondo il mio compito di servetto, cioe' far raggiungere l'orgasmo a entrambi i miei padroni. Del mio orgasmo poco importava, anche se poi a casa, sotto la doccia, mi masturbai ripensando a quei due bei piselli che tanto piacere mi avevano regalato in quel pomeriggio.
    
    Ormai sono passati tanti anni, non ho mai ricontattato Antonio e Andrea ne loro hanno contattato me. Ho persino dimenticato i loro veri nomi, ma cio' che successo quel pomeriggio non l'ho dimenticato mai.. 
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