091 - Cristina mamma ninfomane maiala e incestuosa
Data: 30/10/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... donna da sola inginocchiata fra un paio di uomini in piedi che si masturbavano nei pressi del suo viso. In primo piano vedevo i miei giovanotti con quei due bei cazzi dei quali io li avevo dotati. L�orgasmo arrivò mentre, all�unisono Simone e Giuliano sborrarono con lunghi schizzi che si susseguirono numerosi, formando sui loro corpi dei densi rivoli di sperma. Mi allontanai velocemente e me ne andai subito in bagno, mi lavai e mentre mi stavo asciugando la maniglia della porta si abbassò alcune volte, io a voce alta gli dissi che c�ero io e loro diligentemente si acquietarono. Mentre uscivo i nostri sguardi si incrociarono e io indovinai un ché di strano nei loro occhi, forse era la recente masturbazione che gli aveva annebbiato momentaneamente lo sguardo o magari la presa di coscienza che la mamma idealizzata come una santa donna, così santa non era, finalmente era caduta dal piedistallo ed era scesa alla stessa loro stregua.Il lunedì ripresi il mio stressantissimo lavoro, e tra un "pacco" e l�altro giunsi di nuovo alla domenica, al mattino seguii una gara di nuoto e i miei ragazzi vinsero il titolo regionale nella staffetta in vasca da cinquanta metri. Negli spogliatoi i miei allievi, per festeggiare la vittoria, mi bagnarono da capo a piedi, con un secchio pieno d�acqua fredda. Alcuni erano già sotto la doccia completamente nudi e io approfittai del fatto che dopo la doccia imprevista mi dovevo cambiare e così mi eclissai velocemente. Andai nello spogliatoio dell�arbitro ...
... e lo trovai vuoto, così mi sfilai il costume e mi rivestii con gli abiti che avevo indossato quando ero arrivata al mattino. Raggiante per l�ottimo risultato tornai a casa e trovai i miei due pargoli in bagno, che si facevano la doccia, aprii la porta e mi affacciai salutandoli, vidi solo i loro culetti muscolosi e guizzanti e di buon grado mi ritirai in camera mia. Mi spogliai e mi infilai il solito vestitino di canapa senza infilarmi null�altro sotto e mi recai in cucina. Feci scaldare il cibo che avevo preparato il giorno prima e apparecchiai la tavola, intanto loro uscirono dal bagno e con indosso l�accappatoio aperto sul davanti vennero a sedersi a tavola. Chiesi loro se si potevano infilare almeno un paio di mutande per venire a tavola e loro mi guardarono ridendo, peraltro senza nemmeno rispondermi. Mangiammo e io intanto li resi edotti della splendida vittoria dei miei ragazzi e devo dire che anche loro ne furono felici. Dopo pranzo, mi aspettavo che Simone e Giuliano uscissero come di consueto, ma loro, invece, si misero davanti alla tv sintonizzandola sul canale che trasmetteva le notizie aggiornate delle partite di calcio. Terminato di sparecchiare e di lavare i piatti, mi accomodai sul solito divano e mi misi a leggere una rivista di gossip. Io sono sicuramente una maiala, ma loro però mi provocavano pesantemente. Da sopra alla rivista vedevo gli accappatoi aperti e tutto il loro equipaggiamento in piena vista. Due bei cazzoni che a riposo stavano appoggiati sui ...