1. Federica 10


    Data: 23/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987

    Intanto sentii dal rumore che gli stava versando la birra.
    
    Tutta la conversazione che seguì, la sentii come a un miglio di distanza visto cosa avevo a portata di mano e di bocca e questo fu una vera fortuna altrimenti sarei svenuto a sentire ciò che disse Mario.
    
    "Gino, abbiamo un problema......"
    
    "come?!! dimmi tutto....."
    
    "il training di quella zoccola di mia moglie sta andando benissimo.....Rocco le ha già rotto il culo e a quanto pare non ha fatto una grinza anzi le è piaciuto parecchio, il che vuol dire che presto sarà quello che ho sempre voluto: una troia a nostra disposizione e mi vendicherò di tutti gli anni in cui con la sua educazione moralista mi ha massacrato i coglioni rifiutandomi ogni minima trasgressione....."
    
    "bene no? l'hai sempre detto che si vedeva che il suo corpo era chiaramente voglioso ma lei si rifiutava di ammetterlo....non vedo dove sia il problema....anzi non vedo l'ora di presentarle il mio birillone...."
    
    Lo zio Mario era d'accordo con Rocco?
    
    Era una notizia sconvolgente....ma non sconvolgente come il fatto di avere finalmente quel mega cetriolo bollente a mia disposizione!!!
    
    Potevo fare quello che volevo e lo feci......
    
    Lo presi con entrambe le mani carezzandolo dolcemente verificando quanto fosse di dimensioni mostruose.
    
    Lo strusciai dolcemente su tutto il mio viso adorandolo e solo dopo un po' tirai fuori la lingua iniziando a leccarlo come un ghiacciolo.
    
    Il fatto di essere nascosto e libero di fare tutto ...
    ... quello che mi veniva in mente nonostante la situazione paradossale, diede sfogo a tutta la mia fantasia senza il filtro della vergogna.
    
    Quando, socchiudendo le labbra, poggiai la cappella sulla lingua suggendo il dolce nettare che colava a causa della sua eccitazione e poi aprendo la bocca al massimo finalmente mi infilai quella cosa fino in gola (arrivando in realtà poco oltre la cappella da come era enorme), mi resi conto che nessuna notizia avrebbe potuto sconvolgermi con quella cosa in bocca.
    
    In realtà mi sbagliavo perchè mentre ero riuscito a tirar fuori le palle immense e pelose e le tenevo in mano come due trofei, sentii Mario che diceva:
    
    "no no, il problema non è quello, il problema è Federico, il mio nipotino, ha visto tutto ed inoltre si stava facendo inculare dal suo amichetto!!!!!"
    
    Questa fu una notizia che mi raggelò: l'idea che mio zio sapesse fu un duro colpo.
    
    Gino, che si era reso conto dello shock che avevo subito, perché mi ero improvvisamente bloccato, mi pose una mano sulla nuca e mi spinse il pisellone in gola togliendomi il fiato ma facendomi assorbire la notizia appena ricevuta, impegnato com'ero a non soffocare, e, appena mi lasciò libero, ripartii subito a giocare col mio biberon di carne.
    
    Forse anche per non pensare alle conseguenze di quello che avevo sentito mi concentrai su quel bastone possente passandomelo sulle gote, su tutto il viso e poi sulle labbra chiuse.
    
    Iniziai a dargli piccoli bacini dalla base fino alla cappella senza ...
«1234»