1. Il racconto di Carnevale.


    Data: 23/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Tibet

    ... procura! Arriva ed è sempre stanco! Ma vi sembrano tette da trascurare queste?- Porta le mani sotto il seno e soppesa le grosse mammelle e fa come a donarle ai presenti, i quali urlano: -NOOOO... non deve trascurartele... Faccele vedere... Mostra quelle poppe!- La donna si rivolge al tavolo dei Giudici. -Posso...?- -Certo che puoi!! DEVI! Portate da bere a questa femmina...!- Dopo aver vuotato una coppa di vino, la donna denuda il seno opulento, grosso e bianco con capezzoli e areole rosate e provoca le grida di approvazione dei maschi presenti. -Il culo... mostraci il culo! Lo doni al cornuto?- -NON LO VUOLE! Fa troppa fatica dice...- Si volta e alza le gonne e mostra un deretano opulento causando un mormorio di approvazione entusiastica nei giovani presenti! -E’ proprio vero! Chi ha denti non sa mangiare... Dallo a noi il tuo culo!- La donna lo muove sensualmente e l’approvazione diventa parossistica. Il Signore del Carnevale Batte nuovamente lo scettro sul tavolo. -Sentiamo il... cornu... il MARITO...!- -Io faccio il possibile... tutti i giorni...- Ma viene interrotto dal boato del pubblico. -CORNUTOOOOOO...!- Il Giudice... -SILENZIOOOOOO! Dobbiamo sentire un esperto per confrontare l’appetito sessuale dell’uomo e della donna. Diamo la parola a Messer Cannella...- Messer Cannella... il più grande puttaniere della città, era quanto di più dissoluto esistesse. Era l’esperto della Consorteria dei Minchioni. Aveva fama di avere una verga fuori misura e questo lo rendeva molto ...
    ... ma molto appetito dalle donne della città. Tante lo avevano provato ed erano rimaste soddisfatte! Messer Cannella, con alterigia, si porta al centro del piccolo spiazzo e si avvicina alla procace donna che esige giustizia, le s’inchina davanti e mostra apprezzamento per la sua bellezza. -Grazie alla mia competenza di puttaniere... dico che questa donna ha tutte le ragioni per essere insoddisfatta ma non è colpa del marito. E’ noto che l’uomo in genere... specialmente con la moglie... più di una non ne fa! Ma la donna? La donna rimane insoddisfatta! Freme ancora tutta e le sembra di aver gustato solo l’antipasto e chiede ora la pietanza forte! Vorrebbe godere fino a non potersi più alzare dal giaciglio, oppure vuole essere presa su ogni mobile di casa, contro le pareti, per terra, in stalla o in cortile. La sua natura è insoddisfatta. Ora il mio giudizio d’esperto è il seguente... OGNI DONNA DELLA CITTÀ’ HA IL DIRITTO DI AVERE UNO O DUE AMANTI CHE LA SODDISFINO COMPLETAMENTE... ma consiglio la discrezione affinché nessuno abbia a dire che sia una sgualdrina pubblica ma solo una privata...- Il parere di Messer Cannella ottiene il massimo dei consensi. Ora sono le donne presenti le più scalmanate nell’applaudire. -SILENZIOOOOOO…! Ora ci riuniamo brevemente per la sentenza.- Un breve conciliabolo fra i Giudici e poi la sentenza. -Questi giudici sono pienamente d’accordo con il parere di Messer Grossa Verga... uhmm... Messer Cannella, LE DONNE DELLA CITTÀ... NESSUNA ESCLUSA, E CON ...