1. Mio mi cambia ilo rubinetto e mi sistema la tubatura


    Data: 26/09/2019, Categorie: Incesti Autore: Nealviam, Fonte: EroticiRacconti

    Ero appena rientrata a casa dopo aver fatto la spesa: ero stanca e accaldata in quella afosa giornata di Luglio. Suonarono alla porta : Non aspettavo nessuno e perciò pensai che fosse qualche scocciatore-venditore porta a porta. No aprii. Il suono del campanello alla porta si fece insistente:guardai nello spioncino e vidi che era mio suocero. Non capivo che cosa volesse a quell’ora., alle 11 del mattino. Non mi era mai stato particolarmente simpatico. Aveva la fama di essere un vero sporcaccione, e quando non c’era mio marito mi lanciava occhiate e mi faceva complimenti che definire inopportuni è poco. E io per non creare problemi in famiglia non avevo mai detto niente. In quel momento squillò il telefono. "Tesoro, dove sei?" Era Giorgio mio marito. "Come dove sono? A casa!" "Mio padre mi ha detto che sta bussando da cinque minuti ma non apre nessuno...." "Scusa ma... non mi avevi detto che doveva venire tuo padre." "Hai ragione , scusa, ma l’ho pregato di venire a cambiare il rubinetto della cucina che perde. “ Mio suocero aveva l’hobby del fai da te e questo tipo di lavoretti erano la sua passione.” “ Dai vai ad aprire, che se se ne va tocca chiamare un idraulico…con quello che costano…" Lo salutai e attaccai. Aprii la porta e mi trovai davanti Marcello che mi sorrideva. Si avvicinò e ci baciammo sulla guancia. Convenevoli di rito e lo accompagnai in cucina “ Ecco quello è il rubinetto, c’è sempre una piccola perdita” "Mi dispiace che ti sei spaventata." disse lui, ...
    ... "Avrei dovuto telefonarti prima di venire." "Non preoccuparti. Vuoi una tazzina di caffé ? "Volentieri!" mi rispose lui, e mi squadrò da capo a piedi, soffermandosi sulla scollatura a V della mia maglietta che faceva intravvedere buona parte delle mie tette. "Ma non farmelo adesso, magari dopo che ho finito. Prima il dovere e poi il piacere!" Aprì il suo borsone è iniziò a lavorare di gran lena, mentre io pensai bene di andare a farmi una doccia, visto che ero sudatissima. Quella doccia mi ci voleva proprio. Ripensai allo sguardo non proprio casto, pieno di mio suocero di prima, e avvertii un certo disagio. Il porco era capace ogni volta che ci incontravamo di farmi capire ,senza vergognarsi, che gli piacevo. Mentre mi asciugavo le tette mi resi conto che erano diventate dure e dritte. "Marta io ho finito!" sentii urlare non appena uscii dalla doccia. Mi infilai l'accappatoio e andai a vedere: in appena mezzora, aveva finito. Efficiente e rapido. “ Tutto a posto. Mentre eri in bagno sono andato a comprare il rubinetto nuovo. Non si poteva riparare” E appoggiò lo scontrino del nuovo rubinetto sul tavolo della cucina. “Grazie Marcello per questi lavori non ti batte nessuno. Adesso ti preparo il caffè!" “Sono bravo anche in altri lavoretti…” Sorvolai sul doppio senso "Se non ti chiedo troppo, prima potresti darmi anche del bicarbonato? Da stamattina ho un po’ di acidità d stomaco". “ Ma certo e mi girai verso il pensile della cucina dove era riposto il bicarbonato: solo che era nel ...
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