1. 50 sfumature di tac


    Data: 26/09/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Er-duca

    ... l'infermiere "Può spogliarsi per favore e stendersi sul lettino". Io ero imbarazzata perché era presente anche il dottore, sempre un coetaneo, con fisico asciutto, più alto di me. Poi come il giorno prima qualcosa scatta in me e facendo scivolare il vestito a terra rimango in reggiseno, perizoma e autoreggenti, mi chino e, raccogliendo il vestito, metto in mostra il culo. Loro mi guardano e mi sorridono. Il dottore mi dice di togliere anche il reggiseno e di stendermi. Eseguo. L'infermiere a quel punto con le mani mi accarezza le braccia, le prende e le mette sopra la testa. Si piazzano uno davanti ed uno di lato. E mi guardano ogni cm di pelle, mi sento strana. Mi sale un calore addosso. Sento la voglia di cazzo e mi bagno. Come se avessero percepito la cosa mi dicono che forse è la posizione delle gambe che non va e se posso allargarle. Penso "Per fortuna ho il perizoma nero, altrimenti avrebbero visto che sono già bagnata". Appoggiando la mano sulla mia coscia l'infermiere mi dice che sarebbe meglio togliere anche gli slip e con delicatezza infila le mani tra la pelle e la mia biancheria. Non ci capisco nulla, sono in panico, arrossisco violentemente, mi sento un fuoco, ma alzo il culo e lascio che me lo sfili. Il dottore mi ordina di rimettermi a gambe allargate. Io non sto più pensando alla tac, ma ai due uomini accanto a me, li voglio. I loro sguardi sono intanto sulla mia passera in mostra e sul mio seno all'aria, poi mi chiedono come sto. Rispondo che ho caldo e ...
    ... l'infermiere mi mette una mano in fronte. Si gira al dottore e afferma "È vero, la signora brucia" del resto ero bollente di imbarazzo e desiderio, allora il dottore si avvicina e si abbassa sul mio petto, ausculta il cuore, ma una mano è sul seno e lo accarezza. Annuso il suo odore, inarco la schiena, sospiro, sono un fuoco sul serio ora . Poi si rialza e dice all'infermiere "Senti anche tu, ha i battiti accelerati" l'infermiere si avvicina, appoggia l'orecchio su un seno e dice "È vero, è caldissima, cerco di rinfrescarla un po'" e sposta la bocca sul mio capezzolo, non ci capisco più niente, sono un lago sotto e inizio a non riuscire a stare ferma. Ansimo mentre mi ciuccia il capezzolo, la schiena si inarca, il culo si abbassa, le gambe si allargano ancora e le ginocchia si alzano e si abbassano come a voler portare l'attenzione su la mia fica, che oramai è un mare in tempesta. Il dottore sembra intuire il mio desiderio e dice che deve controllarmi e sfiorandomi il fianco scivola fino a lei, al contatto con la sua mano ho un vero sussulto e dalla bocca mi esce un "siiii" involontario, lui mi inizia a sditalinare. Poi si ferma e dice all'infermiere che bisogna controllare la temperatura con dei termometri. Io non ci capisco più nulla, sono intontita dall'eccitazione, voglio essere toccata, ma ho paura di fare qualcosa che possa rompere un incanto. Mi dicono di mettermi seduta sul lettino, che l'infermiere mi avrebbe messo il termometro in bocca. Io mi metto seduta senza capire ...