Il Maschio Alpha
Data: 26/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Patrizia V.
... sibilo perentorio, che gela i miei propositi di ammucchiata sul divano. - Ssst! – le faccio – Ti sentiranno… - Se non vuoi disturbarli, torna a letto. - Voglio vedere chi c’è con lui. Lei mi strizza il braccio: - Non è ovvio? No, non lo è… Anche se il mio sospetto è sempre più pesante. La femmina adesso è sotto, il volto nascosto da quello di lui. Le gambe e le braccia di lei sono avvinte al maschio che si muove velocemente sopra di lei facendola gemere. Vedo i suoi capelli scuri, le gambe lunghe, i muscoli elastici… - Aaaahh! Godo… Giulia. Astrid arebbe detto ik kom… E poi so riconoscere la voce di mia figlia. Mi ha fregata. Trent’anni di sesso durante i quali ho sempre avuto i partner che volevo, a dispetto di qualunque rivale, e adesso a portarmi via l’uomo che voglio è proprio mia figlia. Sono senza parole… E lo è anche Eva. Torniamo a letto senza farci notare e ci abbracciamo strette. Eva singhiozza un po’ fra le mie braccia: suo padre e una delle sue migliori amiche… Trattengo un singhiozzo anch’io: non servirebbe a niente. Ci stringiamo forte. Abbiamo perso tutte e due. *** Il mattino dopo facciamo colazione che sono quasi le undici. Alex è rilassato, tranquillo, e di ottimo umore. Giulia scodinzola contenta intorno a lui, colmandolo di attenzioni e porgendogli tutto quello che vuole prima che lui possa anche solo chiedere. Quando lei si alza per prendere altro nescaffè, la raggiungo al cucinino. - Noi due dobbiamo parlare – le faccio, seria. Lei si volta, tutta ...
... sorridente: - Lo so. Scusa, spero di non aver svegliato tutte… Ma non ho potuto resistere. Pat, è fantastico! Mi piace un casino… E scopa come un dio! Accidenti, non avrò la tua esperienza, ma so di cosa parlo, e lui è un’altra categoria… Mi giro a giardare al tavolo, e vedo Eva, mortalmente seria e con le occhiaie. Diavolo, io ero pronta a farle questo? Merda, meno male che Giulia è stata più in gamba di me: adesso sarà lei a dovere delle spiegazioni. - Tesoro… Vi abbiamo viste. Vi abbiamo viste tutte e due… Lei mi guarda, un filo di dubbio negli occhioni da ragazzina: - Cosa vuoi dire..? Oh. Eva non… Ora Giulia mi appare costernata: - Cazzo, non ci ho pensato! Diavolo, lui scapolo, sua sorella, sua figlia, tu che stai con Eva… Pensavo che fosse caccia libera per me! E’ proprio mia figlia. Le sorrido e l’abbraccio: - Shash! Giulia, va tutto bene. Eravate in due, non hai mica fatto tutto da sola… E hai ragione, fra noi quattro eri quella ad avere più titolo a fartelo, anche se è un po’ grandicello per te. Mi guarda esitante: - Tu… Non lo volevi per te, vero? Annaspo: - Cosa!? Scherzi..? Non farei mai a Eva una cosa simile. Certo, mi piace molto… Ti invidio un po’, questo sì. Sospiro di sollievo: - Meno male. Per un attimo ho temuto di averti ferita… La accarezzo: - Ma no, figurati… Però farai meglio a parlare con Eva. Siete amiche, e lei c’è rimasta male. Lei annuisce convinta: - Sì, certo. Lo farò… Ma perché le dà fastidio? Alex è divorziato, e io sono una sua amica: non dovrebbe ...