1. Julia


    Data: 28/09/2019, Categorie: Etero Autore: Wthinking

    [dalle casse stereo del Motel] - Amato tanto così me lo ridici amato tanto…
    
    Le lampade ribaltate, cuscini per terra, l’intimo ovunque, le lenzuola impregnate di sudori, umori e l’odore di sperma sui loro corpi scoperti. Sul comodino bustine di preservativi aperte, una confezione di gel ancora intonsa, il sacchetto dei sexy toys che non si sa mai…dallo specchio a soffitto le pale del ventilatore nascondevano e mostravano in continuazione Julia e Matteo, ansimanti ed esausti.
    
    Si erano conosciuti col freddo nelle tonsille a dicembre, lei ragazza riccia occhi verdi, molto timida a dispetto di quanto si potesse immaginare Matteo, gli aveva fatto una sorpresa catapultandosi sotto casa sua per vedere il suo faccino, voleva proprio vedere che faccia avesse chi l’aveva incalzata con messaggi strani, particolari, ma pieni di curiosità e voglia di conoscerla. Matteo non mollava l’osso facilmente, lei lo sapeva, ma in parte le faceva piacere. Sorridente lei, sportiva, filiforme, vestita elegante da lavoro, giacchetta nera stretta che la slanciava, ma a Matteo rimase impressa la sua timidezza, il fatto che lei in quei pochi minuti non lo avesse mai guardato fisso negli occhi, quasi a vergognarsi di chissà cosa, però Matteo si era divertito a cercare di incrociare il suo sguardo anche per poco.
    
    Per molti mesi non si sentirono più, qualche messaggio sporadico di tanto in tanto, Matteo non aveva fatto i conti col passato che aveva chiuso in parte, ma giustamente la vita andava ...
    ... avanti e per un certo periodo aveva cercato di accompagnare l’ex verso la sua nuova vita, fornendo vicinanza ed assistenza psicologica, dopotutto lo meritava, ma tutto questo nell’ex aveva fatto pensare altro ad un possibile ritorno. Ma non è di questo che voglio parlare.
    
    Una sera di ritorno dall’aeroporto di Malpensa, considerata la vicinanza a dove aveva detto di abitare lei, Matteo provò con un messaggio senza troppe speranze, certo doveva essere connessa, doveva leggerlo, doveva avere voglia di incontrarlo, ma i rimpianti non facevano più parte del vocabolario di Matteo e per fortuna lei era lì a cazzeggiare di sera e nel giro di 1 oretta si trovarono di fronte ad un cocktail, dopo tanto tempo dal primo fuggitivo incontro.
    
    Che bello quando la rivide, Julia per lui rappresentava molto, lei si faceva portatrice di questa responsabilità, per così poco diceva lei. Quando una persona ti dedica del tempo non è mai poco, il tempo che dedichiamo a noi stessi e agli altri andrebbe valorizzato di più, è la merce di scambio più preziosa che abbiamo, che ci livella tutti, che non tiene conto dei soldi, per certi versi essere nudi su un letto o incontrarsi per arrivarci a tale condizione è una delle cose più libere sulle quali possiamo esercitare il nostro potere. Che ci rende più uomini, più selvaggi, più istintivi.
    
    Lei era vestita benissimo, un bel vestitino nero, gioielli che la ornavano, una cintura che le enfatizzava il vitino stretto, un culetto da sballo, truccata il ...
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