1. 1. sarò la tua troia, solo per te!


    Data: 29/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Cassandra666, Fonte: Annunci69

    Il giudizio dei medici è stato impietoso. Paralizzato. Dalla vita in giù destinato a stare per sempre inchiodato su quella sedia. Cicli infiniti quanto inconcludenti di fisioterapia, trattamenti, speranze inutili e infrante. Non c’è niente da fare. Il mio bellissimo marito non potrà mai più camminare eretto al mio fianco e tutto ciò che dalla vita in giù faceva di te un uomo pieno di vita e di passione marcirà nell’inattività.
    
    La notizia mi ha sconvolto.
    
    Il mio amore per lui è incondizionato ma come potrà resistere alla mancanza di te, alla mancanza della sua vitalità, del mio piacere, del suo piacere, del nostro essere una cosa sola in un unico corpo fuso.
    
    Tremo.
    
    Sono passati sei mesi. Sei lunghi mesi in cui lui ha cercato di alleviare le mie sofferenze con il piacere delle tue carezze e della tua lingua, mentre io, moglie devota, mi sono occupata di lui con tutta la deferenza possibile. Non ho occhi che per lui, non altro desiderio di lui. Nella notte piango in silenzio pensando a questo maledetto destino.
    
    Ormai le sue mani non mi bastano più, la sua bocca non mi basta più, e neppure tutti i giochini che abbiamo comprato insieme mi bastano più.
    
    Mi vede spegnermi ogni giorno un po' di più, mi vede sorridere con sempre maggior fatica, mentre i nostri occhi brillano ancora di un amore bruciante che niente può scalfire se non il dolore di non poterci prendere.
    
    “Stasera ho voglia di uscire, tesoro. Ti porto fuori a cena in un bel posto.
    
    Indossa un ...
    ... bell’abito e fammi essere fiero di averti al mio fianco”.
    
    Sorrido alle parole di mio marito e si, sono felice di uscire, nonostante le difficoltà della sedia a rotelle. Ho voglia di vestirmi carina. Ma si, magari anche un po' provocante, con qualcosa di sexy che camuffi la stanchezza.
    
    Ha prenotato lui. Ha pensato a tutto lui. Un locale che non conosco, elegante e attrezzato. È stato semplice arrivarci e il servizio è stato impeccabile con il minor sforzo possibile per entrambi viste le tue condizioni.
    
    Il ristorante è molto bello, l’atmosfera di classe e le luci soffuse rendono tutto molto rilassante e confortevole.
    
    “voglio che ti rilassi e ti godi la serata, te lo meriti!” mi sussurra mio marito all’orecchio. Le sue parole sono un alito carezzevole sulla mia pelle, il vino mi ha arrossato il viso e la sua lingua che mi sfiora il collo mi fa ridere piano di una risata birichina.
    
    Attiro l’attenzione, con lo sguardo lucido dall’alcool e dal desiderio.
    
    Un giovane seduto al tavolo vicino al nostro incrocia il mio sguardo. Io gli sorrido e vergognosamente consapevole del mio desiderio abbasso gli occhi cercando la bocca di mio marito alla quale mi abbandono con lascivia.
    
    So che lui ha intercettato lo scambio di sguardi, per questo il suo bacio diventa prepotente, penetrandomi la bocca e riempiendola con la sua. La mia eccitazione sale e spingo la mano sui suoi pantaloni, ma…. Niente. Niente si muove li sotto.
    
    Faccio per scostarmi, confusa e delusa ma lui aprendo ...
«1234...»