1. Amica di famiglia


    Data: 01/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: maturo-hot

    ... ancora di più la cerniera e le sue mani iniziarono ad accarezzargli la schiena. Poi slacciò il reggiseno e dopo ancora qualche minuto di carezze le sue mani si protesero verso i suoi seni. Li ritrovò caldi e sensuali come nel ricordo e solo allora lei si raddrizzò appoggiandosi alla spalliera della sedia alzando il viso. Si baciarono di nuovo nel modo violento e lussurioso della prima volta. Il vestito cadde fino alla vita e lui vide i suoi seni per la prima volta; si protese su lei e succhiò avidamente i suoi capezzoli. Le sue mani scesero dentro le mutandine, lei non oppose resistenza, anzi, allargò lentamente le gambe affinchè lui potesse esplorarla meglio. Fu a quel punto che lui si mise di fianco, lei sempre seduta, si tolse i pantaloni ed il suo membro ritto e duro come un sasso si protese verso il viso di lei quasi in modo insolente. Lei lo prese tra le mani ed iniziò lentamente ad accarezzarlo, poi lo vide affondare nella sua bocca interamente e con ritmo lento e sensuale lei iniziò un pompino da mille e una notte. Dopo qualche minuto lui la fece alzare, la spogliò del tutto e la condusse sul divano. Lui si sdraiò e la invitò ad un sessantanove forsennato, succhiò e leccò le sue labbra fradicie, succhiò e leccò il suo clitoride rosso fuoco, introdusse la sua lingua in quella fica calda, umida e completamente aperta. Fu così che si accorse che forse avrebbe potuto per la prima volta soddisfare il suo sogno di far godere una donna con l’intera mano. La fece girare, le ...
    ... alzò e allargò le gambe e dopo una lunga succhiata iniziò ad introdurre due dita dentro di lei. Iniziò a stimolarla così e sentendo i suoi rantoli di piacere ne introdusse un terzo, e poi un quarto….lei capì le sue intenzioni e quasi come volesse partorire iniziò a spingere per favorire la penetrazione. Lui raggruppò le dita come un grosso cuneo e molto lentamente iniziò a penetrarla così, mentre la sua fica di dilatava sempre di più in un effluvio di umori caldi. Alla fine la sua mano penetrò completamente e con i suoi gemiti lei gli fece capire come doveva stimolarla fine a quando raggiunse l’orgasmo con un urlo soffocato e continue contrazioni. Piano piano si calmò, lui ritrasse la mano e dopo qualche minuto lei si avventò sul suo cazzo ancora di marmo e iniziò di nuovo a leccare e succhiare avidamente fino a che lo fece sedere e, dopo avere preso per un po’ il suo cazzo in mezzo al suo splendido seno, ci si sedette sopra nella posizione che lui potesse contemporaneamente succhiare i suoi capezzoli. Lei si alzava e poi si lasciava cadere in modo che entrasse tutto, fino in fondo…la cavalcata durò per qualche minuto poi lui sopraffatto ebbe un orgasmo magnifico con un’eiaculazione così abbondante che da anni non provava e subito dopo anche lei lanciò un secondo urlo strozzato in gola e venne in un’esplosione di umori che, mischiati a quelli di lui, uscirono dalla sua fica e colarono lungo le gambe. Rimasero così abbracciati e senza fiato, baciandosi lussuriosamente, lui con ...