Il regalo di compleanno
Data: 01/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Sensibile
Stava ballando al centro della pista. Era il suo compleanno e insieme al gruppo degli amici aveva deciso di festeggiare in quel locale. Mentre era preso da una salsa-merengue, mentalmente ripercorreva i suoi 38 anni! Era generoso, altruista, disponibile, simpatico, era un BUONO! Lo sapeva, anche perché gli veniva riconosciuto. Gli amici lo amavano. Tante altre persone che aveva conosciuto in diversi modi e occasioni, gli dimostravano il loro affetto. ERA FELICE! Preso dal vortice del ballo, si muoveva con eleganza e agilità. Il suo fisico non era muscoloso, ma scattante ed energico. Amava ballare e tutto quello che era vitalità. Ricercava la compagnia degli amici e il contatto con le persone, anche se era di animo riservato. Mentre era immerso in questi pensieri un’ombra attraversò la sua mente: “il suo segreto”. Quel segreto che non avrebbe mai svelato a nessuno, che teneva gelosamente custodito perché non sarebbe stato capito, non sarebbe stato compreso. “DESIDERAVA FARE L’AMORE CON UN UOMO”. Ad un certo punto una strana sensazione, come se qualcuno lo stesse osservando. Girò lentamente la testa e vide a qualche metro di distanza un uomo seduto comodamente su un divano che lo fissava. Provò un certo imbarazzo ma non distolse lo sguardo. Gli occhi di quell’uomo erano penetranti come se gli stesse leggendo dentro. Le labbra accennavano un leggero sorriso, un sorriso invitante. Quello sguardo lo stava spogliando, come se avesse letto nei suoi pensieri il suo segreto. Smise ...
... di ballare e si recò al bar. Si sedette su uno sgabello è ordinò una bibita. Stava sorseggiando quando una voce alle sue spalle… -“Sai che balli molto bene.”- Si girò e vide quell’uomo in piedi accanto a lui. Era basso di statura con un fisico asciutto. A occhio e croce doveva aver passato la cinquantina. -“Grazie! Apprezzo il complimento.”- -“Ho visto che sei con degli amici e mi sembra che stiate festeggiando: è un’occasione particolare?”.- Capì che lo stava osservando da diverso tempo. -“Sì! Oggi è il mio compleanno”.- -“Allora, AUGURI! Mi sembri appassionato di balli latino-americani. Prima quando ti guardavo, eri scatenato in una salsa-merengue. Lo sai che il termine ‘salsa’ unisce l’intero mondo latinoamericano. La sua musica è ottenuta dalla fusione della tradizione cubana e portoricana con i suoni delle big band dei quartieri latini newyorkesi……….”- Aveva smesso di ascoltarlo e lo stava osservando. Guardava quell’uomo: che situazione strana. Conversava con una persona sconosciuta ed era come se lo avesse sempre conosciuto. Si sentiva a suo agio e ne era attratto, era piacevole sentirlo parlare, guardare i particolari del viso, di come muoveva le mani. Cominciò a sentire il desiderio di essere toccato da quelle mani, di essere accarezzato. Cosa gli stava succedendo? Perché con questo sconosciuto? Sentiva che con lui si sarebbe lasciato andare… Perché? Forse il tanto desiderio tenuto frenato da tanto tempo? Forse l’euforia della festa? -“…..nella macchina…..”.- -“Come? ...