Il regalo di compleanno
Data: 01/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Sensibile
... che gli provocò uno fremito di piacere. Mentre l’uomo lo stava scopando col dito lui si concentrò sul cazzo facendolo entrare e uscire velocemente dalla bocca…. -“Aspetta…aspetta…non così…mi fai venire. Andiamo nel sedile dietro, ti voglio inculare.”- Senza accorgersene, sentì la sua bocca che diceva… -“SI’, TI VOGLIOOOOOOOOOOOO”.- Passati dietro si spogliarono velocemente. Erano desiderosi di sentire i loro corpi nudi e videro i loro cazzi che svettavano impazienti. L’uomo disse… -“Ho capito che sei amante del sesso audace. Io posso soddisfare i tuoi desideri…. forza troietta, mettiti a pecorina che te lo infilo tutto”.- Quella frase lo fece maggiormente eccitare. Si mise in posizione e sentì un dito umido di saliva massaggiargli il buchino. Era in spasmodica attesa, la testa gli scoppiava di piacere poi…sentì la cappella puntata e spingere…una pressione… ed entrò… sentì un dolore misto a piacere. Allora si rilassò maggiormente e senti la mano dell’uomo afferrargli i fianchi e spingere…lo sentiva entrare…entrare…finchè lo ebbe tutto dentro. L’uomo allora si appoggiò completamente sulla sua schiena e iniziò a mordicchiargli il collo come fa il leone con la leonessa. L’uomo si avvicinò all’orecchio e gli sussurrò… -“Piccola puttanella, ti piace sentirlo dentro. Forza muoviti…fammi sentire che ti piace. Ne vuoi di più? Eccolo, lo senti, lo senti?- E dava delle spinte come se volesse far entrare anche i coglioni. Si sentiva pieno, invaso da quel cazzo caldo e pulsante che lo ...
... stava scopando. Entrambi sentivano che non avrebbero resistito a lungo perché il piacere li aveva completamente soggiogati. Ad un certo punto l’uomo… -“Aspetta, aspetta, girati…che sto venendo…”- Si mise di schiena e l’uomo in ginocchio appoggiato alle sue cosce cominciò a masturbarsi velocemente… -“Vengo, vengo, vengoooooooooo…”- Vide partire dalla punta del cazzo uno schizzo di sborra che gli arrivò al collo…poi il secondo, il terzo…il quarto… sul petto e sullo stomaco… e l’espressione estasiata dell’uomo che si accasciò sopra di lui. Come gli piaceva sentirlo sul suo corpo. Anche lui voleva avere l’orgasmo. Il suo cazzo dritto e nervoso lo desiderava. Se lo toccò, ma l’uomo… -“Faccio io”. Gli si avvicinò e lo mise completamente in bocca. Era calda e umida. Il sangue gli andò alla testa e cominciò a muovere il bacino come a volergli scopare la bocca. L’uomo aumentò il ritmo e lui sentì che l’orgasmo stava arrivando. La scossa partì dalla testa, scese lungo il corpo arrivò ai coglioni ed….eruttò riempiendogli la bocca…. L’uomo disse sorridendo… -“Brutta troietta, mi potevi avvisare…”- Era felice, era felice. Non aveva mai provato nulla di simile L’uomo lo guardava sorridendo poi si avvicinò e lo baciò appassionatamente… -“Buon Compleanno!”- Quell’uomo gli aveva fatto un regalo, un bel regalo desiderato da tanto tempo. Si pulirono e si rivestirono. Scesero dalla macchina e si diedero la mano e lui disse all’uomo: -“Io mi chiamo Valerio, e tu?”- L’uomo lo guardò sorridendo e ...