1. Un'amica di scuola


    Data: 01/10/2019, Categorie: Etero Autore: Leileonessa2

    ... una piccola fitta di dolore ma dopo pochi istanti urlava di piacere.
    
    Quel martellamento durò 20 minuti, lei non riusciva a dirgli basta e lui si tratteneva dallo sborrare perchè non voleva perdersi nemmeno un suo urlo. Il suo viso si contorceva dal piacere e guardarla godere per lui era il massimo del piacere. Ma ormai non ce la faceva più, stava per scoppiare e glielo fece capire con lo sguardo. Lei ormai soddisfatta, gli disse "ficcamelo in bocca, fammi sentire tutta la tua sborra in gola". Lui glielo ficcò in bocca e lei con piccoli gesti lo fece arrivare. Le inondò la gola con tutta la sua sborra, stava quasi soffocando da quanto ne avesse buttato fuori, ma lei da vera troia che era lo ingoiò tutta, nemmeno una goccia ne perse: Dopo si ripulì la bocca con le dita per poi leccarle. Si avvicinò a lui e lo baciò. Gli sussurrò "ti piace la tua sborra?"
    
    Continuarono ad amarsi per molto tempo, fino a che lei gli fece presente che era tardi e doveva rientrare, ma giurò di vederlo quella stessa sera. Si baciarono di nuovo, poi, lei tornò alla sua bici, gli inviò un ultimo bacio col soffio della mano, e si allontanò, braccio alzato, mano sventolante un saluto. Cantava a voce alta.
    
    Gianni rimase un pò a guardare l'acqua che scorreva, gli alberi, il panorama, la luce che filtrava tra i rami, ascoltava il suo cuore battere forte, poi, più lentamente, si calmò. Mise le cuffiette, accese la musica del suo telefonino, prese la bici, e cantando una canzone, si avviò verso casa pensando alla sera, non vedeva l'ora di rivederla ancora..
    
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