1. Il vicolo del piacere


    Data: 05/10/2019, Categorie: Etero Autore: jonny76

    ... nostre bocche si avvicinarono. Iniziai a succhiarle e morderle la lingua e le labbra, lei intanto si era scostata gli slip e puntando sulla cappella in un colpo solo se lo infilò tutto dentro godendo e gemendo ad alta voce. Iniziò a cavalcarmi, prima lentamente, poi più veloce. Quando si accorse che stavo per venire si fermò e mi disse �Chissà se ci sta guardando qualcuno?� La sola idea mi fece eccitare ancora di più tanto che al primo piccolo suo movimento le venni copiosamente dentro. Lei incurante continuò a scoparmi come una troia infoiata. Poi, mi spinse all�indietro e mi fece sdraiare per terra, si alzò, prese un fazzoletto dalla borsa e si pulì dello sperma che le colava sull�interno coscia. Quando finì, senza dire una parola mi si sedette sulla faccia e io iniziai a leccarla. Sentivo il suo calore e il suo odore. Non era depilata e quindi il sapore era abbastanza forte. Lei iniziò a muoversi su di me e avendo cura di lasciarmi ancora giocare con il suo clitoride gonfio di piacere, si sdraiò su di me andando a prendere in bocca il mio membro facendolo diventare subito duro e pulsante di piacere. Era una cosa stupenda, all�aperto, chiunque affacciandosi avrebbe potuto vederci e la cosa mi ...
    ... eccitava ma allo stesso tempo mi impauriva. Mentre pensavo a queste cose lei si alzò, si appoggiò con le mani al muro mettendosi quasi a pecorina e mi disse �Scopami ancora, prendimi il culo, fammi godere� Mi alzai e feci tutto quello che mi aveva chiesto. Le mie mani stringevano quelle sue due tettone enormi. Mentre la inculavo con una mano la masturbavo e con l�altra la accarezzavo in viso, sulla bocca, sul collo, fino a quando con un movimento repentino lei si scostò, si accovaccio e si fece venire in faccia. Quando finii me lo ripulì con le dita e con la lingua. Quindi si ripulì la faccia anche lei e mi disse �E� stato bello. Il mio ragazzo mi aveva lasciato dicendomi che secondo lui non lo facevo godere abbastanza. Tu che ne dici?� �io ho goduto tantissimo e lui è uno stronzo� Ci mettemmo a ridere e lei mi disse �Ciao. Io torno al lavoro. Se vuoi io sono qui nei fine settimana. Vieni giù, tanto il vicolo è tutto per noi�. L�estate andò avanti così, in inverno invece l�ospitavo a casa mia, andò avanti così per quasi due anni fino a quando lei non si trasferì in un�altra città. Adesso che è ancora estate, anche se sono sposato, ricordo con nostalgia le scopate sui gradini nel �nostro� vicolo del piacere. 
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