1. I segreti di Monteforte 2


    Data: 08/10/2019, Categorie: Tabù Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... non sembrò aver problemi, io speravo di vedere quello che Ezio aveva nei jeans, mi chiedevo se avesse le stesse misure dell'uccello enorme di suo papà. Ezio salì ad accendere il computer. Io gli dissi che l’avrei raggiunto dopo aver aiutato suo papà coi piatti. Una volta soli sparecchiammo ed andammo in cucina.Penso di averlo fatto impazzire quando dissi: “Stasera voglio quell’uccello enorme nel mio culo.” Lui sorrise e disse che aveva un piano; lo discutemmo poi io andai di sopra per metterlo in opera.Andai nella stanza di Ezio e mi sedetti dietro di lui chinandomi sopra lui. Ragazzi avrei voluto subito fottere quel bel culo. Gli strofinai le spalle, pensai che se ne sarebbe accorto, ma lui non sembrò notarlo. Alle 9 ero maledettamente eccitato ed in quel momento il dottor Bruni entrò. Mi disse che avrei dovuto chiamare i miei genitori per dire che sarei rimasto per la notte. Scesi in cucina lasciando lui ed Ezio come avevamo progettato. Quando ritornai dissi che i miei genitori erano stati avvisati ed in quel momento mancò la tensione. Ezio attraversò la stanza scura per cercare una candela. Mi incontrò per caso e ci abbracciammo. Dio, come volevo baciarlo. Lui si spostò e trovò una candela, poi scese a prenderne altre. Quando ritornò raccontai come erano costruite queste case. Il dottor Bruni disse che c'era una stufa a legna in cantina. Io mostrai loro come chiudere tutti i fori eccetto che nelle camere di Ezio e suo papà per conservare il calore mentre non c’era ...
    ... tensione.“Ezio, perché tu e Ben non andate a dormire sul mio letto, io prenderò il tuo.” Suggerì il dottor Bruni. Se non avessi saputo che era parte del piano sarei rimasto di sasso… io volevo che il dottor Bruni mi inculasse quella sera! Il dottor Bruni scese a controllare la stufa ed io cominciai a discutere con Ezio. Era veramente dura; proprio come il mio uccello. Quando suo papà ritornò stavamo gridando uno contro l'altro. Suo papà allora disse: “Ok, Ben può prendere la tua stanza e tu puoi venire da me.” Ma Ezio disse che non avrebbe passato la notte nella stanza di suo padre dato che lui parteggiava per me. Allora il dottore disse: “Va bene, rimani nella tua stanza e Ben starà nella mia.” Ezio era incazzato, gridò “Eccellente!” ed io mi precipitai fuori della stanza seguito da suo padre.Una volta nella stanza del dottor Bruni, ci spogliammo, ragazzi! Eravamo ambedue duri come pietra. Ci mettemmo a letto e lui si mise su di me, essere faccia a faccia era magnifico. I nostri uccelli duri erano pigiati tra di noi mentre lui mi leccava. Stava diventando più freddo, ma io non me ne curavo, io avevo il dottor Bruni che mi scaldava. Gli dissi di Cristiano e me e di quanto ero eccitato. Lui mi disse che voleva incularmi. Che cosa grande!Una cosa conduceva all’altra ed io mi trovai a quattro zampe sul letto col dottor Bruni che mi sbatteva duramente e profondamente. Era il miglior sesso che avessi mai fatto. Cristiano era forte, ma il dottor Bruni sapeva veramente come incularmi. Io ...