1. Massimo, mi trombo tua moglie


    Data: 08/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: amanteirpino, Fonte: Annunci69

    E bene, non so come dirtelo. Ma poi perché dirtelo visto che non siamo amici e a mala pena ti conosco di vista.
    
    Ci siamo incrociati più di una volta, sotto casa tua, fidati non era un caso che io fossi lì.
    
    E ora perché queste confessioni? Perché mi eccita pensare che ti faccio cornuto.
    
    Ho conosciuto tua moglie Elena in palestra, più di tre anni fa. La tua Elena, la quarantenne dai capelli ricci e castani.
    
    Dovevi esser fiero di avere una donna così al fianco, una brava e bella donna. Ed invece, che hai fatto? Quando ti ha manifestato le sue insicurezze dovute al fatto di aver appena compiuto i 40 anni, le hai detto che era vero che era ingrassata e aveva messo su il culone. Così le hai suggerito di iscriversi in palestra. Praticamente l'hai mandata a farti le corna. All'inizio era schiva e a disagio, nemmeno si vedeva che, invece era chiavabilissima. Vestiva largo e senza alcuna voglia di apparire.
    
    Ho cominciato a parlarle per caso, aspettando che finisse una serie ad una macchina, solo perché poi mi ci dovevo allenare io. La cosa si è ripetuta. Pian piano siamo entrati in confidenza e ci è scappato qualche risata ma nulla di più.
    
    Poi mi sono reso conto che ero uno dei pochi con cui interagiva in palestra. Addirittura mi raccontava di te, di marito premuroso ed impegnato.
    
    io ascoltavo ma non me ne fregava nulla, ha cominciato ad attirarmi sessualmente solo quando mi ha raccontato che l'avevi mandata in palestra perché presupponeva che avesse il ...
    ... culone.
    
    Parlando con lei avevo notato che aveva poco seno, una seconda avrei poi scoperto, ma il culo non glielo avevo nemmeno mai guardato. Poi quel giorno lei mi racconta il fatto ed io dico che non è vero e lei ribadisce che è solo perché lo nasconde bene. In effetti aveva sempre maglie lunghe a coprirglielo.
    
    Arrivarono i periodi più caldi di maggio ed un giorno noto che ha una t-shirt normale, non lunga. Lo notai mentre era sul tapis roulant. È vero aveva il culone, lo si vedeva dal pantajazz nero che riempiva. Ma non era il culone di una cessa, era pieno pieno ma anche sodo. Massimo, tu le vuoi far smaltire quel culone? Noi qui in palestra i culi così li cerchiamo perché arrapano.
    
    Cominciai a guardarla diversamente da quel giorno là.
    
    Forse nei tre o quattro mesi che veniva in palestra lo aveva reso sodo, boh, fatto sta che a me quel culone mi faceva venire l'acquolina al pisello.
    
    Trovai anche il coraggio di dirle che non era vero che aveva il culone e che invece stava proprio bene fisicamente. Feci anche riferimento a te, dicendo che di sicuro te ne eri accorta che ora era in forma. Ma lei disse che tu non la guardavi e lì la mia audacia mi permise di dirle che lo avevo guardato io e che ero uomo anche io per cui poteva fidarsi:il suo sedere era in forma!
    
    La vidi quasi arrossire. Comunque da quel giorno ero più in confidenza e, sarà che io ci vedevo malizia, ma me la vedevo ronzare più spesso intorno e mi sembrava anche più curata nell'aspetto, addirittura ...
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