1. Mi piace il tuo stile! 2


    Data: 08/10/2019, Categorie: Etero Autore: VincentAndTheShades, Fonte: Annunci69

    ... fido di altri luoghi, più romantici ma non sai mai chi puoi trovarci.
    
    Le dissi che sui sedili posteriori saremmo stati più comodi e sistemai quelli anteriori spingendoli in avanti. Cominciai a baciarla. Lei senza aspettare mi mise una mano sul cazzo che nel frattempo era già bello duro e mentre mi baciava accarezzava le mie gambe ed il pacco in maniera sempre più decisa.
    
    Le sfilai il piumino ed il top. Rimase in reggiseno con i suoi splendidi seni in evidenza di fronte a me. Mi fermai per contemplarla e lei di scatto provò a coprirsi. Le chiesi se si vergognasse. Mi disse che avevamo i finestrini senza alcuna copertura e che chiunque avrebbe potuto vederci.
    
    Le diedi un bacio e le raccontai un aneddoto. Le dissi di come avevo imparato, grazie ad una mia ex a diventare esibizionista. Lei sembrò capire ma mi chiese comunque di coprire i finestrini in modo da restare più intimi. Avremmo dovuto usare i nostri vestiti per farlo e le dissi che se voleva coprire il finestrino prima doveva spogliarmi.
    
    Con la foga di una ragazzina mi sfilò via il maglioncino e mentre mi bacia il collo mi disse di sistemarlo.
    
    Con molta difficoltà, visto che lei non mi dava tregua, rideva, mi baciava dappertutto, mi tratteneva, riuscii finalmente a sistemare la nostra alcova. Effettivamente è molto intimo e piacevole restare in un’auto con i finestrini oscurati. Dà la sensazione di essere protetti.
    
    Era il mio turno adesso. La baciavo e le parlavo allo stesso tempo. Le dissi che avevo ...
    ... una visone tutta particolare del sesso e che avrebbe dovuto fidarsi di me. Mi chiese che tipo di visione fosse. Le dissi che se aveva visto 50 sfumature di grigio poteva averne una mezza idea. Mi disse che era curiosa e che mi avrebbe concesso di giocare ma dovevo fermarmi se le cose fossero andate troppo oltre le aspettative. Sempre guardandola negli occhi, le dissi che non aveva nulla da temere e che era lei ad avere il potere di fermare tutto oppure chiedermi di rallentare. Non utilizzammo alcuna safeword, non stavamo certo per fare cose pericolose ma le dissi che le sarebbe bastato guardarmi per farmi capire che dovevo rallentare o smettere. Diventai tenero e cominciai ad accarezzarle il viso mentre la baciavo. Si vedeva che era tesa e non sapeva cos aspettarsi. Io la rassicuravo con i miei baci e le dissi che in quel momento desideravo un pompino. Lei si sforzò di sorridere e disse. Si signore.
    
    Questa volta cominciò dolcemente dalla cappella. La bagnò per bene con la lingua alternando brevi succhiate a leccate profonde. Si dedicò poi a tutta la lunghezza dell’asta. Lo prendeva tra le labbra come fosse un bochwurst. Il mio cazzo è leggermente storto e si piega verso destra. Lei dalla parte della curvatura, tenendolo tra le labbra, mi faceva il verso come se il cazzo fossero dei baffi enormi e sorrideva ridendo di gusto.
    
    Ricominciò dalla cappella e stavolta scendeva gradualmente sempre più in basso fino al ciuffetto di peli. Sentivo il cazzo nella sua gola. Lei entrava ...