1. Quei due


    Data: 09/10/2019, Categorie: Etero Autore: bloodymari, Fonte: EroticiRacconti

    ... lo stesso pensiero ma per ora sto zitto. Arriva il nostro antipasto e ringrazio il cameriere prima di versare ad entrambi un calice di vino. Iniziamo a mangiare ma la mia attenzione è catturata da quei due. Dopo che hanno ordinato, il cameriere lascia la saletta e ci ritroviamo solo noi quattro. Ringrazio il cielo per quella quiete. "Salute" dico all'indirizzo di Gaia sollevando il bicchiere a mezz'aria. "Salute" rispondo distrattamente. Mangiucchio ma il mio sguardo continua a scivolare in direzione dell'altra coppia. Sono entrambi visibilmente inquieti e mi domando se sia la prima volta che si incontrano. Lui la guarda come se volesse mangiarsela al posto degli antipasti che il cameriere ha appena servito loro. Mi viene da sorridere, conosco bene quello sguardo e non posso fare a meno di sentire un piacevole calore al basso ventre mentre un ricordo si insinua nella mia mente. Di colpo lei si alza ma il ragazzo la prende per un braccio, fermandola, la fa riaccomodare e le sussurra qualcosa che la fa avvampare. La mia curiosità viene premiata da un movimento impercettibile della ragazza che, cercando di coprire il gesto con la tovaglia, avvicina entrambe le mani ai fianchi e dopo poco vedo un lembo di stoffa bianca cadere per terra. Mi costringo a concentrarmi sul piatto, ma ormai il cibo ha perso il suo sapore. D'avanti ai nostri occhi si sta palesando qualcosa di meglio. Appena riesco a concentrarmi sul cibo, lei mi assesta un paio di calcetti sotto il tavolo. Alzo gli ...
    ... occhi e la vedo indicare con la testa verso l'altra coppia. La bionda si è chinata a raccogliere qualcosa per terra ma non capisco cosa sia. Guardo Gaia con aria interrogativa e lei sillaba mu-tan-di-ne. Afferro al volo la parola e cerco di sbirciare fra le cosce della donna in cerca della conferma. In effetti vedo solo lembi di pelle ma nulla che assomigli a tessuto. Il movimento nei miei pantaloni è una risposta assolutamente istintiva ed incontrollata. La temperatura nella stanza si sta alzando e quasi inizio a boccheggiare. Rivolgo a Gaia un sorriso enigmatico ed anche un po' sornione. Quasi quasi... Il sorriso furbetto di Luca e la scena in svolgimento sotto i nostri occhi mi mandano il sangue alla testa. Lei ha iniziato a toccarsi ed è impossibile non vederla o almeno non intuire chiaramente cosa sta facendo.Il ragazzo si agita impercettibilmente e noto con la coda dell'occhio che anche Luca fa lo stesso mentre alterna lo sguardo fra me e la bionda. Non resisto, sfilo il piede dalla scarpa e con la punta delle dita lo sfioro in mezzo alle gambe. Accarezzo il tessuto teso dei pantaloni e mi sento un po' infastidita dal fatto che la sua eccitazione sia stata causata da lei. Vorrei biasimarlo ma anche fra le mie cosce divampa un incendio al solo pensiero di quello che sta accadendo. Rompo tutti gli indugi e sfrutto la lunghezza della tovaglia per massaggiare la sua erezione con più insistenza. Sopra al tavolo incrocio le mani sotto il mento e cerco di guardarlo con l'aria più ...