1. Doveva essere una serata romantica


    Data: 09/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Biancaslave, Fonte: EroticiRacconti

    ... perché si sentiva ancora più profondamente un oggetto. Assorto da questo pensiero era giunto davanti al grande portone marrone senza essersi minimamente accorto che un'anziana signora con il suo cagnolino a passeggio lo stava guardando con un'espressione mista a stupore e paura. L'oggetto spingendo velocemente il portone per entrare, comprendeva bene che ogni volta poteva incorrere in qualche rischio di passanti che lo avrebbero potuto intendere come un ladro o peggio dato che era sempre vestito di scuro con il capo completamente celato da un cappuccio nero. Difronte alla prima rampa di scale in marmo grigio l'oggetto si mise nella posizione ordinata e non con poca fatica fisica inizio a salire uno a uno i gradini in ginocchio. Anche li in un paio di occasioni era successo che dei condomini si fossero imbattuti in lui durante la risalita, e stupiti e perplessi l avessero seguito con lo sguardo fino alla porta di casa per capire la situazione, una situazione che anche se appariva grottesca lo eccitava, essere fissato, osservato e deriso era una forma di umiliazione che gli accendeva i sensi. La Signora sulla porta poteva sentire il respiro sforzato e il rumore di tonfo sordo delle ginocchia sugli scalini, la cosa la divertiva e sperava sempre, era che un inquilino potesse entrare o uscire per gustarsi l'ironica scena, era questa una delle rare volte che si rammaricava di abitare al primo piano rialzato solo da due rampe di scale, e non al quarto e ultimo piano per vederlo ...
    ... entrare già sofferente. L'esigenza di Bianca di averlo sempre in ginocchio o a caproni era dettata anche dal fatto che come donna non superasse il metro e cinquanta, mentre l'oggetto era poco più di un metro e ottanta, psicologicamente Bianca voleva che l'oggetto si sentisse fisicamente sovrastato da lei, per questo oltre che a tenerlo sempre in una posizione piegata, indossava anche scarpe o stivali con tacchi vertiginosi. Appena l'oggetto arrivo davanti alla soglia di casa ciò che gli si presento davanti fu un immagine che gli emoziono' il respiro. Entrato in casa, l'oggetto venne condotto dalla Signora al centro della sala, inginocchiato davanti al divano blu versace la Signora gli ordino di spogliarsi ripiegando gli indumenti in modo impeccabile, l'oggetto conosceva bene l ossessione che la Sua Signora nutriva verso l'ordine e la pulizia, la prima volta che si spoglio è piego gli indumenti davanti a lei, lo dovette ripetere ben 106 volte, rivestendosi per poi spogliarsi e piegare di nuovo ,prima di raggiungere la perfezione che lei desiderava, la seconda volta lo dovette ripetere solo 48 volte e la terza 16,dopo di che allenandosi anche a casa aveva imparato come fare alla prima. "QUESTA SERA MI SENTO ROMANTICA" l'affermazione della Signora colse l'oggetto sorpreso e impreparato... cosa intendeva con mi sento romantica?... Non aveva ancora finito di pensare quando vide la signora prendere una candela, "SEGUIMI", la signora si diresse verso la porta a vetri che dava sul ...