1. Una lunga estate calda (1°parte)


    Data: 09/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: cavallaTrav

    ... appiccicati che si strusciavano e mi palpavano, in collegio era iniziato tutto e alla fine oramai mi piaceva, soprattutto le fasi iniziali e finali, mi piaceva essere l’oggetto del desiderio, essere sottomessa al maschio di turno.
    
    Nel frattempo Michele anche lui mi lisciava, era più deciso mi infilò una mano nei pantaloncini, massaggiandomi il cazzo strizzandolo e saggiando le palline, mi eccitava la cosa, e mi venne una erezione fantastica, Michele non perse tempo e si fiondò a ciucciarmi il cazzo.
    
    Alex mi slinguava e Michele mi ciucciava, io sospiravo come una cagnetta in calore tanto mi piaceva, Alex mi mise su un fianco e dopo avermi sfilato pantaloncini e mutandine cominciò a masturbarmi il culetto, il suo corpo attaccato al mio sentivo il suo cazzo, respiravo forte, gli afferrai il suo membro oramai duro e svettante, lo masturbai un po’ e lo sentii decisamente duro e voglioso, poi lui smise di sditalinarmi il culetto, e mi puntò deciso il cazzo sul buchetto.
    
    Era morbido il mio culetto , per via del ditalino anale, e umido della sua saliva, la cappella premeva e faticava a entrare ero stretto ma non più vergine da mo, cionondimeno ero stretto per il suo cazzo duro, bollente di voglia allora Alex tenendomi per i fianchi spinse forte, e la cappella entrò strappandomi un sospiro profondo e voluttuoso, giocò un poco su e giù con la cappella appuntita, poi decise di spingere tutto il cazzo dentro, cominciando a scoparmi senza fretta.
    
    Quel cazzo duro entrava e ...
    ... scorreva bene per un attimo ebbi paura di sporcarci ma , il mio culetto era pulito dal pomeriggio perciò mi tranquillizzai e mi perdetti nello stantuffare di quel bel tizzone ardente, che in pancia mi allargava tutto.
    
    Con un braccio mi teneva attaccato a lui e con l’altro mi faceva scorrere sul suo bel cazzo duro, mi dava delle belle botte e che a mia volta restituivo a Michele che mi ciucciava, sentivo tutto il cazzo in pancia e il corpo di Alex attaccato mi facevano impazzire, mi muovevo anche io per facilitare Alex a penetrarmi a fondo e fu cosi che Alex mi riempì la pancia di sborra in un mare di schizzi che mi gonfiò per benino.
    
    I suoi colpi mi avevano allargato per bene e la sua sborra riempito, si staccò da me e si lasciò cadere affianco a me e Michele, Michele mi ciucciava come un forsennato, e quando vide il mio culetto spanato e usato, mi passo la lingua senza ritegno sul mio buchetto, poi mentre mi lappava, prese la mia testa e mi infilò il suo cazzo in bocca, caspita che cazzo decisamente grosso e duro.
    
    Ciucciai e leccai avida le palle dure e piene, il suo odore di maschio mi eccitava, poi Michele si staccò da me, si sdraiò facendomi salire sopra di lui Impalandomi e cominciando a farmi andare su e giù senza freni, le sue mani mi allargavano il culo e me lo tenevano largo mentre il suo cazzo mi pompava, mi abbraccio stringendomi a lui, e dandomi dei colpi come un forsennato mi venne dentro in fondo con colpi decisi e profondi, mentre le nostre bocche erano ...
«1234...»