La malizia di suor luana - quinto episodio
Data: 10/10/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: apollo_dioniso
Ritrovai Chiara poche ore più tardi, prima di cena, ed ero impaziente di sapere da lei quale fosse stata la punizione di suor Luana, che cosa le aveva detto quel pomeriggio, dopo averci beccati in spiaggia e nella cabina.
Ero all'uscita della mensa quando vidi Chiara venirmi incontro con passo svelto e il volto sorridente. Anzi, più che sorridente era estasiato, gli occhi languidi e i capelli umidi che le si incollavano alla fronte; sembrava che si fosse appena fatta una trombata. Non seppi resistere, e appena la vidi le chiesi "Allora, com'è andata, che ti ha detto la suora? Era incazzata? Voglio sapere tutto!" "Tranquillo tesoro, ti racconto tutto... uh, sapessi che ramanzina!" "Dai? Altro che incazzata, quella era eccitata come una biscia, l'avevo capito subito! Le hai raccontato di noi, le hai detto che ti eri appena ciucciata il mio cazzone, e che non vedi l'ora di prenderlo nella fica?" Dopo queste parole Chiara mi guardò con un'espressione da troia, che aveva imparato ormai ad eseguire alla perfezione, e mi diede una leccata sul viso. Dopodichè iniziò il racconto.
Aveva raggiunto suor Luana, puntuale, nel posto che le aveva raccomandato, un ufficio inutilizzato del seminterrato di cui si era procurata le chiavi. Aveva trovato la porta socchiusa, dentro suor Luana la attendeva seduta su una seggiola, tutta impettita nella sua candida veste estiva, l'espressione severa. Tornata dalla spiaggia, aveva avuto appena il tempo di lavarsi, prima di presentarsi ...
... all'appuntamento, in una gonnellina bianca molto corta che lasciava intravedere il costume nero, una canotta e infradito. Usava vestirsi così quando girava per la colonia nei momenti di pausa in cui non si andava in spiaggia.
La suora le aveva ordinato di sedersi davanti a lei, e la sua espressione si era turbata vistosamente al vedere le gambe flessuose e abbronzate di Chiara piegarsi, mentre la gonnellina scivolava indietro scoprendo completamente le cosce. Subito aveva iniziato ad attaccarla "Sei una svergognata, te l'ho già detto prima alla spiaggia e ora te lo ripeto, guarda come vai in giro conciata, mezza nuda! E' questo che fa perdere il senno agli uomini, che gli fa risvegliare il diavolo, che li fa diventare degli animali senza pudore." "Ma a me piacciono i ragazzi, cosa c'è di male?" le aveva risposto sorridendo maliziosamente. "Taci, incosciente, non capisci che ti stai rovinando? E con quale coraggio ti esprimi così davanti a me? Sei piena di peccato, vergogna! Dovresti implorarmi di perdonarti, e di riportarti sulla retta via!" Stavolta era Chiara ad essersi turbata, ed esclamò tutta scossa "Ma suor Luana, cosa ci posso fare, è più forte di me, io amo quel ragazzo e ho voglia del suo contatto, è così bello e caldo!".
Suor Luana iniziava ad accalorarsi e a mostrare una curiosità morbosa "Devi resistere alla tentazione! Cosa avete fatto, non ti sarai mica lasciata violare da quel pazzo?" "Ma no, no, cosa dice, non l'ho mai fatto..." "Bene, bene, meno male. Ma avrete ...