1. Una piacevole scampagnata.


    Data: 02/11/2017, Categorie: Etero Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    Primavera inoltrata, una di quelle giornate calde che sanno già di estate.
    
    Al tempo uscivo con una tizia, V. Probabilmente il periodo più "disastrato" della mia vita.
    
    Lei non era nemmeno un granché come ragazza.
    
    Viso magro pieno di lentiggini, occhi scurissimi, piercing "septum" al naso e capelli verde acido un po' scoloriti ... come una ragazza punk che si rispetti. Corpo molto magro con pochissime tette ed un culo piccino e poco formoso. Era anche sempre vestita in maniera sciatta e struccata, oltre essere sempre fatta di qualche droga.
    
    Cosa ci trovassi in lei di interessante? Il fatto che fosse porca da morire e che mi facesse sentire vivo.
    
    In nemmeno un mese che la frequentavo avevamo fatto sesso un po' ovunque e nei modi più spinti. Non c'era un granché di dialogo tra noi a dirla tutta...ci vedevamo principalmente per fumare erba e scopare, anche se lei cercava spesso di dimostrarmi che ci tenesse.
    
    Quel giorno i progetti non erano poi così diversi, ma avevamo deciso di fare una sorta di picnic in aperta campagna in un posto che conoscevo per poi darci alla pazza gioia come nostro solito.
    
    Arrivati sul posto ci accomodammo in un prato sotto un grande albero, poco lontano da li vi era una cascina, ma niente che ci preoccupasse troppo.
    
    Ci mettemmo all'ombra con le nostre borse piene di provviste per la giornata.
    
    Quel giorno V indossava un top bianco dal quale si intravedevano i capezzoli, in quanto non portava il reggiseno, ed una lunga gonna ...
    ... di un rosso amaranto accompagnata da un paio di converse nere. Era "vestirsi comodi" per lei.
    
    Capii che non sarebbe stata una giornata di sana campagna quando aprì il suo zainetto. Alcolici ed erba per il resto della giornata. Non avevo la più pallida idea di come sarei tornato a casa, ma poco mi interessava.
    
    Stappammo due birre e lei si mise al lavoro. Non ci mise molto, era abituata.
    
    "Occhio che oggi non è la stessa, ho preso della roba bella spinta per l'occasione eh." mi disse.
    
    "Wow, che onore."
    
    "Poi dici che non me ne frega un cazzo di te eh?" Mi diede un bacio che sfociò in un minutino di lingue intrecciate.
    
    Iniziò così il nostro pomeriggio di "Relax", seguito da un pompino con ingoio.
    
    Poi mangiammo qualcosa e ricominciammo da capo. Facevamo sempre così d'altronde.
    
    Rispettando la routine, ora toccava a me stare tra le sue gambe.
    
    Mi posizionai, spostai la gonna e con grossa sorpresa notai l'assenza delle mutandine.
    
    "Allora non è solo il reggiseno a mancare oggi eh?"
    
    "Hehe...Sorpresa!"
    
    Mi spinse giù la testa sulla sua figa depilata.
    
    Era si una ragazza sciatta, ma sempre pulita.
    
    Mentre ero sotto la gonna a fare il mio dovere per farla godere, lei mi fermò di colpo.
    
    "Merda arriva qualcuno."
    
    Mi sfilai da sotto la gonna e cercai di ricompormi.
    
    Passò un signore sulla cinquantina, magrolino e brizzolato, con un paio di occhialoni da vista vecchio stile.
    
    "Buongiorno fanciulli! picnic?"
    
    "Si! ottima giornata per stare ...
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