1. Una piacevole scampagnata.


    Data: 02/11/2017, Categorie: Etero Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    ... all'aperto!" dissi io con tono un po' imbarazzato.
    
    "Bravi, bravi!"
    
    Andò avanti per la sua strada, immergendosi in una delle vigne che stavano dall'altra parte del campo.
    
    "Cristo ci siamo andati vicini" disse V.
    
    "Già, per fortuna hai la gonna oggi..."
    
    "A proposito..." mi disse lei guardandomi con occhi maliziosi, "Perché non sei ancora tornato sotto?" mi disse sorridendo e scompigliandomi i capelli.
    
    "Ehi dai...non siamo soli e ora lo sappiamo."
    
    "Massì...vai giù dai, c'ero quasi..." cominciò a spingermi nuovamente verso la sua figa.
    
    "V no..."
    
    Lei sbuffò.
    
    "Vabbè .allora altro giro, almeno dopo sarai abbastanza sfatto da farmi godere come si deve."
    
    Il fatto è che aveva ragione. Dopo un paio di birre e qualche fumata ero ben più propenso a tornare sotto la sua gonna e così feci.
    
    Lei godeva ad un tono di voce particolarmente alto, ma dopo un po' si fece più taciturna.
    
    "Ehi..." mi sussurrò.
    
    Io tra una leccata e l'altra le risposi con un "Dimmi."
    
    "Il tipo di prima...ci sta fissando da nascosto dietro gli alberi..."
    
    Ero troppo sfatto per preoccuparmi davvero.
    
    "Lascia che faccia..." continuai il mio lavoro con lei che godeva sporadicamente e a tono basso.
    
    Dopo un po' continuò:
    
    "Oddio A...si sta toccando il pacco!"
    
    Uscii da sotto la gonna e con la scusa di baciarla mi girai a vedere dove fosse.
    
    Era effettivamente nascosto dietro degli alberi poco lontani da noi a guardarci e a toccarsi dai pantaloncini che ...
    ... indossava.
    
    La abbracciai facendo finta di non vederlo e le sussurrai all'orecchio.
    
    "Vogliamo dare spettacolo tesoro?"
    
    Lei si voltò con espressione stupita e mi sussurrò a sua volta.
    
    "Vuoi scopare col pubblico che ci guarda? cazzo questa si che mi manca!"
    
    "Se ci stai...tanto chi cazzo se ne frega, al massimo si fa una sega no?"
    
    Eravamo così fatti che non ci sarebbe importato comunque.
    
    Decidemmo quindi di iniziare come si deve il nostro teatrino.
    
    Mi sfilai i jeans corti che indossavo e i boxer, rimanendo a cazzo all'aria.
    
    Poi mi misi in piedi contro l'albero e V iniziò a succhiarmelo.
    
    Ogni tanto buttavo un occhio al nostro amico la dietro, che si toccava dai pantaloni.
    
    Presi poi il preservativo e feci appoggiare V contro l'albero in modo da poterla prendere da dietro, ma feci anche in modo di avere visuale sul tizio. Tirai su la gonna e mi diedi da fare con la sua fighetta bagnata.
    
    Ed ecco che finalmente il nostro amico tirò fuori il suo membro per segarsi. Si vedeva poco, ma era chiaro.
    
    Andammo avanti 5 minuti così...poi nonostante la mia condizione mentale del momento ebbi il mio lampo di genio. Sussurrai nuovamente all'orecchio di V.
    
    "La portiamo al livello successivo?"
    
    "Cosa intendi?"
    
    "Ti fidi di me?"
    
    Lei rise leggermente. "Manco per il cazzo in questo momento."
    
    "Fai bene."
    
    Urlai al tizio.
    
    "Ehi! vedi che ce ne siamo accorti! esci fuori!"
    
    Lo vidi entrare nel panico mentre si rinfilava il cazzo nei pantaloncini.
    
    Io smisi di ...