1. Gli incontri con giulia cap1 di 2


    Data: 15/10/2019, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    Claudio, Dante, Andrea e Biagio erano quattro amici scapoloni poco meno che quarantenni, dipendenti della stessa azienda ma con mansioni diverse in in settori che poco avevano a che fare l'uno con l'altro, perciò sarebbe improprio definirli anche colleghi, erano solo amici e più o meno coetanei.
    
    Quando seppero che un famoso gruppo rock americano, in tournée in Europa avrebbe tenuto anche un concerto a Roma, l'unico in Italia, decisero di assistervi essendo tutti e quattro amanti del genere ed estimatori del gruppo.
    
    Partirono convinti che non fosse un problema il non aver potuto reperire i biglietti, dichiarati “esauriti” già molto tempo prima che loro decidessero di andare ad ascoltarli.
    
    Biagio era convinto che ad un prezzo maggiorato, forse definibile anche “da strozzino”, certamente li avrebbero trovati da qualche bagarino.
    
    Sfortunatamente molti avevano pensato la stessa cosa e al loro arrivo a Roma anche i bagarini avevano esaurito i biglietti che si erano accaparrati.
    
    Biagio non aveva desistito e da convinto trascinò anche gli altri tre davanti agli ingressi dello stadio nel quale ci sarebbe stato il concerto, dando per certo che magari falsi ma i biglietti li avrebbero trovati o, in alternativa, avrebbero escogitato una qualche soluzione per entrare ad ogni costo con qualsiasi mezzo.
    
    Incrementarono solo di quattro unità la marea di illusi che avevano pensato più o meno la stessa cosa e che al loro arrivo stavano già creando una preoccupante ...
    ... baraonda. Di li a poco più che di baraonda si poteva già parlare di tafferugli che sembravano dover divenire anche violenti. Infatti apparvero massicce squadre di polizia e a quel punto furono gli altri tre a persuadere l'ancora convinto Biagio che era meglio rinunciare al concerto e cercare un'altra alternativa, tanto Roma non era certo avara di possibilità di svago e di divertimento.
    
    All'arrivo della polizia in formazione massiccia non furono i soli ad allontanarsi. Anzi, furono tanti.
    
    Tra i tanti due donne appariscenti per fisicità e look.
    
    Una non alta, con grosse tette e gran culo, tutta inguainata in aderentissimi vestiti in pelle nera, con labbra carnose e rosse, stivali in pelle con tacco almeno di 12 cm, capelli tinti di uno strano viola-azzurrognolo, tagliati a zazzera. L'altra alta, slanciata con pantaloni e giubbetto di jeans, entrambi impreziositi da strass e pietruzze luccicanti, camicetta bianca, sbottonata al punto da lasciare semi vedere le due belle tette, non grandissime ma eretti. I pantaloni aderentissimi fasciavano un bel culo armoniosamente proporzionato a tutto il resto del corpo . Questa aveva i capelli lisci, lucenti neri, lunghi fino alle spalle e aveva un trucco meno pesante della sua amica.
    
    Ad attirare su di loro l'attenzione di Claudio probabilmente fu l'appariscenza della bassa e prosperosa nero-vestita, ma l' interesse di Claudio si spostò subito sull'altra, oggettivamente più bella. Ne incontrò lo sguardo ed esclamò “Cazzo, io quella la ...
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