1. Dal massaggiatore


    Data: 16/10/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: croatoan

    ... lingua proprio come ha fatto lui poco prima. Continuiamo così ancora per un po’ infine faccio scendere il massaggiatore dal lettino, mi sposto verso la parte terminale del letto, apro le gambe tenendole sollevate sopra di me cominciando con le dita a penetrarmi. Voglio essere scopato da quel ragazzo, mi sta facendo sentire una troia, voglio il suo cazzo dentro di me e sentirmi completo. Paolo indugia ancora un po’ leccandomi ancora il culo e fottendomi con le dita. Il mio culo ora era pronto ad accoglierlo, riesco a puntare un piede sulla suo petto, mentre lui mi afferra l’altra gamba. Struscia la sua cappella sul mio orifizio, poi prende il cazzo in mano e lo guida delicatamente dentro. Mi rilasso, e godo al sentire il membro duro scivolare dentro di me, entra dolcemente, sento il contatto con il suo pube. Comincia delicatamente a scoparmi. Mi sento la testa leggera, non riesco a pensare a nulla se non a quel cazzo dentro di me, e all'estasi che mi sta regalando. Ora il ritmo si sta facendo più intenso, comincio a masturbarmi con la mano libera, l’altra è sopra di me per agguantarmi al lettino. Lo sento uscire e poi rientrare dentro ma superficialmente, con le gambe lo cigno in vita e lo spingo fino in infondo.
    
    Muovo il bacino e sento il suo cazzo piantato dentro di me che si muove all'interno. Rilascio il ragazzo dalla presa delle mie gambe, continua a fottermi ora con movimenti più decisi, facendo entrare il suo pene ...
    ... fino a dove riesce ad arrivare. Prende con una mano il mio cazzo e comincia a segarlo, coordinandosi con la penetrazione.
    
    Non resisto molto, dopo poco più di cinque minuti vengo, tutto sul mio addome e il torace. Spalmo con la mano il mio seme sui capezzoli, poi ne raccolgo altro e lo assaggio, fissando il massaggiatore, il quale eccitato al massimo aveva intensificato la forza e la frequenza della penetrazione. Esce violentemente dal mio culo e si sposta dietro la mia testa. Io, sempre sdraiato prendo in bocca i suoi testicoli mentre sego con la mano il suo cazzo. Alla fine viene anche lui, sopra di me, riempiendomi il torace e il collo di caldo seme che sento scivolare sulla mia pelle. Una volta finito il getto continuo un po’ a pompare quel bellissimo cazzo, fino a che il massaggiatore non mi ferma.
    
    Mi massaggia ancora per cinque minuti il torace e il collo che mi faceva male, usando l’olio e il nostro sperma come lubrificante. Infine mi chiede se voglio fare una doccia con lui prima di andare. Acconsento, ci laviamo insieme e ci vestiamo, giunti al momento di congedarsi faccio per pagare, egli rifiuta categoricamente il pagamento, chiedo il suo numero di telefono per incontrarci ancora e magari iniziare anche un amicizia insieme. Molto contento Paolo acconsente, con la promessa di incontrarci ancora e di scambiarci anche i ruoli. Usciamo dal centro, ci scambiamo i numeri di telefono, mi bacia e ci congediamo.
    
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