Vendetta
Data: 20/10/2019,
Categorie:
Incesti
Etero
Autore: franny
... sedersi nel lato passeggero, poi sfilatasi le scarpe si mise al volante. Il viaggio fu un vero idillio, il suo russare copriva anche la musica proveniente dalla radio. Ora giunti a casa sua, doveva trasportarlo nel letto. Operazione impossibile: a peso morto non avrebbe mai potuto farcela. Nella sua mente si configurarono le varie opzioni; provò a svegliarlo ma c'era verso, prendeva conoscenza per poi riaddormentarsi dopo pochi istanti. Pensò che poteva abbandonarlo li con un post-it incollato sulla fronte con scritto �vaffanculo�. Fu tentata, lo fu davvero.Poi si decise a chiedere aiuto, poco distante da li abitava il padre del suo ormai ex-fidanzato, almeno di questo era sicura. Era imbarazzata a disturbare a quell'ora della notte. Lo fu anche di più quando lui si presento alla porta seminudo, chiedendo cosa era successo. Sara si limitò ad un riassunto molto breve della situazione, per lo più omettendo gli insulti.Così con l'aiuto di Paolo trasportarono l'uomo distilleria nel suo letto. Lui non si svegliò neppure per un istante, neanche mentre lo spogliavano. Sembrava quasi defunto.Sara e Paolo si fermarono a chiacchierare un pochino in salotto, fu li che la sua desolazione prese il sopravvento, e scoppiò a piangere. Era un pianto di rabbia, né aveva accumulata troppa in quella serata.Paolo cerco di consolarla, abbracciandola. �Dai non fare così, non merita che tu pianga per lui�. �Sagge parole� pensò Sara �Proprio non mi merita�. Cercava di trattenersi ancora dal ...
... piangere, ma era liberatorio, quindi si lasciò andare alle lacrime.Paolo la confortava come meglio poteva. Sara si accorse che mentre l'abbracciava lui aveva avuto una vigorosa erezione. Si allontanò e lo guardò in malo modo. �Scusami� disse Paolo imbarazzato aggiungendo: �Insomma sei una bella ragazza�.�Almeno qualcuno mi apprezza in famiglia� disse con una vena di cattiveria. Paolo sempre più imbarazzato cerco di dire qualcosa in difesa del suo figliolo, insomma era infelice nel sentire suo figlio umiliato sulla virilità.Sara mentre lui parlava, concepi che quella sarebbe stato un modo sublime per farla pagare al suo fidanzato. �Peccato che non possa assistere� pensò tra se carica di rancore.Con abilità si slacciò la cerniera dell'abito, poi disse: �Cosi dici che sono una bella ragazza� avvicinandosi a Paolo. Nello stesso istante fece cadere il vestito lungo il suo corpo. �Lo pensi ancora� disse mostrandosi in lingerie, proprio quella lingerie che tanto piaceva a suo figlio.�Si� disse Paolo, quasi deglutendo. �Ma non credo sia il caso di andare oltre� aggiunse visibilmente turbato.Sara non fece una piega a quell'obbiezione, non era interessata. Si girò mostrandogli il culo, poi si piego maliziosamente in avanti per meglio mostrarsi. Con le mani si accarezzò le natiche per poi divaricarle, sentiva il suo sguardo su di lei. Era quello che voleva. Si giro lo vide lì, abbandonato su una poltrona, sudato ed in preda ai dubbi. Ma lei non voleva farsi scappare la sua occasione di ...