Episodio-6 libera di godere. sotto i colpi del mio amante.
Data: 21/10/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: coppiaestero
... una cagna in calore”-
Aspettavo con ansia che si decidesse a prendere il cazzo e dirigerlo direttamente sull’anello grinzoso che tanto era stato stimolato dalla lingua dura e rugosa.
Oh caro, ho detto tra me, pensando al mio Mario: -“sìììì è come dici tu… sto aspettando il momento irripetibile e fantastico di godere della penetrazione del cazzo, e sono impaziente nell’ attesa di essere violata fino al più profondo delle viscere”- -“Non vedo l’ora di sentirmi impalata e poi presa per i fianchi e sbattuta sentendomi riempita di cazzo e poi di sperma caldo”-
Forse ha ascoltato il mio pensiero, o forse le mie parole, non ero più in grado di capire se avevo pensato ad alta voce: ha preso in mano il suo dardo e lo ha diretto verso il mio palpitante anello, l’attesa è stata un "attimo", ma un attimo lungo... poi ho sentito che l'umido prepuzio si è posato sul mio bocciolo in attesa, posandosi con dolcezza, quasi baciandolo, con un tocco fremente di desiderio e poi ho avvertito la spinta che provocandomi brividi di piacere, allargava le crespe per fare spazio e far entrare tutta la possente verga in profondità. Su questo attimo così intenso si potrebbero scrivere interi libri.
È questo "attimo" che tu hai definito il momento più bello. Amore come avrei voluto fartelo godere, avrei voluto farti assistere al , momento cruciale del passaggio del suo prepuzio nell’ antro oscuro del mio culo mentre lo imploravo di prendermi.
Sìììì spingimelo dentro, fammelo tenere fino in ...
... fondo e poi cavalcami come una cavalla libidinosa, sbattimelo dentro e fammi nitrire, fammelo sentire per intero, in tutta la sua lunghezza. Dalla mia bocca usciva bava di libidine, ero una cavalla alla monta, ero una cagna in calore che voleva sentirsi il cazzo dentro e sentire i coglioni che sbattevano sulla figa gonfia.
Sìììììì in.cu.la.mi, in-cuu-laaa-miiiiii….. e mentre lo dicevo ho avuto un lunghissimo ed incredibile orgasmo anale. Come è possibile descriverlo?
La mente subisce uno schock totale, con uno scintillio di luci multicolori che invadono il cervello, la figa si bagna e palpita di contrazioni proprie diffondendo il piacere verso l'utero e le ovaie, Le forze mi sono venute a mancare e le gambe non mi avrebbero retto se, infilata, non fossi stata tenuta in piedi dal grosso tassello di carne, che mi teneva impalata, e dalle sue mani che mi trattenevano e sostenevano per i fianchi per tenermi il cazzo premuto e piantato fino in fondo. Mi ha tenuta così, impalata in profondità, fino a quando le scosse del mio corpo non sono cessate del tutto. Mi agitava utilizzando le mani per muovermi sul cazzo, solo per farmi completare i brividi dell'incessante orgasmo.
Mi ha poi fatto mettere di spalle sul tavolo col bacino leggermente sporgente, e si è inchinato nuovamente per baciarmi la figa e leccarmi il clitoride. Più volte è ritornato ad alleviare il bruciore che avvertivo al mio sedere per il precedente lungo trattamento, mi ha accarezzato le tette e la pancia ed ...