1. Annebbiato da quell'euforia


    Data: 23/10/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Parecchie volte t�incrocio mentre sto andando a lavorare, dalla fisionomia dimostri suppergiù quaranta o al massimo quarantacinque anni d�età, sei alletante ma non sfacciata, poiché &egrave una bellezza decisa, irresistibile e vivace, tipica delle donne che hanno quando non sono più giovincelle. Tu porti i capelli scuri sulle spalle, il passo &egrave affrettato ma non scomposto, con lo sguardo concentrato di chi sta pensando alla giornata che t�attende. Ormai ho ben impresso nella mente ogni dettaglio di te, in tal modo m�avvicino da dietro con la mia auto, rallento e alla fine ti sorpasso.Oggi il semaforo inaspettatamente segna rosso, che fortuna, cosicché attendo in coda. Tu arrivi, così io ti spio attentamente dallo specchietto retrovisore: ecco, adesso mi stai superando, allora giro la testa dalla tua parte per esaminarti, perché in quel momento mi batte forte il cuore nel petto. Tu procedi spedita verso la fermata dell�autobus, io anelo che un giorno tu possa girarti verso di me e accorgerti in tal modo che io ti guardo, forse tu lo sai già, e pensi che anch�io lo sappia, giacché vuoi continuare a giocare, chissà. Attualmente sei nei paraggi, considerato che seguo con lo sguardo il tuo profilo squadrandoti per bene: accidenti, già molto presto sono imbottigliato nell�andirivieni di numerosi autoveicoli, però sento il desiderio che si espande dentro di me e il cuore che risuona inesorabile tambureggiando per l�emozione.In verità &egrave da parecchio tempo che voglio ...
    ... fermarti, perché bramo di conoscerti e di parlarti, eppure non mi sono seriosamente giammai deciso: maledetta timidezza e ingrata goffaggine. Si può giungere alla mia età e avere ancora quest�emozione? Solamente con le donne che mi piacciono ovviamente, con tutte le altre sono un istrione perfetto e poi sono sposato e non sarebbe proprio una faccenda carina abbordare la prima che passa. Non ce la faccio più, nella vita ci sono cose che si devono provare oltre ogni ragionevolezza etica o morale: sono il senso stesso dell�esistenza e tu sei una di queste, il resto amen. Con i pensieri leggermente offuscati dall�ebbrezza, con il cuore in gola e con l�eccitazione carattteristica d�un fanciullo accosto la macchina alla banchina, inserisco i lampeggianti e scendo alla svelta. Io non mi rendo neanche seriamente conto di quello che sto facendo e in un attimo ti raggiungo:�Chiedo scusa, mi sente?�.Tu ti volti, in quel frangente avverto manifestamente un sussulto attraverso la spina dorsale e in modo inatteso avvampo, ciononostante spero che tu non te ne accorga, io incrocio lo sguardo dei tuoi occhi neri peraltro incantevoli con quel taglio vagamente orientale:�Sì, buongiorno, dica pure�. Tu hai una bocca perfetta e un�espressione forse un po� malinconica.�Mi scusi, credo d�essermi perso. Mi può indicare dov�&egrave la via Voltaire?�. Io dico la prima strada che mi &egrave venuta in mente vista poco fa su d�un cartello.�E� anche fortunato, &egrave qui dietro, a pochi passi�. Tu hai una ...
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