1. Le gemelle


    Data: 03/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: passepartout

    ... casa sano e salvo, con le gemelle già calde e quasi nude, uscirono dall’auto e s’infilarono in casa, fermandosi ad aspettarmi in salotto, accanto al camino, che accesi appena entrai. Mi sdraiai sulla stuoia che copriva il cotto del soggiorno, Bianca e Chiara si posero ai miei fianchi, ci cingevamo reciprocamente con le braccia mentre le bocche si lambivano calde e umide come le nostre lingue, i loro corpi identici avevano sempre suscitato fantasie erotiche, erano esili e minute ma possedevano grazia e due culi sodi e tondi, che compensavano la piccolezza dei loro seni. Decisi che lubrificare le loro fiche quasi glabre era il modo migliore di cominciare, così le feci sdraiare entrambe una al fianco dell’altra e allargare le cosce, m’immersi con la lingua dentro di loro, succhiando i loro clitoridi e penetrandole con le mie dita lunghe e sottili, anche nell’orifizio, non sapevo quanti amanti avessero avuto ma non sembravano delle sprovvedute, i loro gemiti salirono alti, insieme al mio nome, Chiara disse che la madre aveva perso una grande occasione, avrebbe dovuto approfittarne, lubrificato bene le loro fessure tirai fuori il palo di carne che stava agonizzando negli slip, era turgido e famelico, proprio come le loro due bocche che si lanciarono su di lui, succhiandolo e ingoiandolo fino alla base, lo dividevano da brave sorelle, poi mentre Bianca continuava a leccarlo proprio sulla cappella, dimostrando una capacità non comune, Chiara iniziò a nettarmi le palle, mettendosele ...
    ... entrambe nella bocca, il liquido contenuto nelle stesse sembrava aver intrapreso la via dell’uscita, così le fermai e misi alla pecorina Bianca e la penetrai lentamente ma con vigore, sentivo il cazzo scoppiarmi fra le gambe, stantuffavo la fica della gemella mentre le cingevo i fianchi e sua sorella continuava a leccarmi le palle, strillava come un’ossessa, il suo corpo flessuoso si dimenava dal piacere, all’improvviso Chiara m’infilò un dito nel culo e la contrazione dell’ano mi fece schizzare nella fica della sorella fiotti di sborra bollente, sembrava non finire mai, alla mia venuta seguì quella di Bianca che contrasse il suo sesso spasmodicamente. Ero esausto ma non avevo completato la serata, Chiara aveva contribuito a fare godere la gemella, adesso pretendeva di ricevere lo stesso trattamento, così Bianca si mise sopra il mio uccello e iniziò di nuovo a spompinarlo, fino a quando non raggiunse la sua grandezza naturale, fu allora che Chiara vi montò sopra e cominciò a muoversi come stesse cavalcando, gli addominali si contraevano proprio come le pareti della fica, raggiunse presto l’orgasmo e io godei nella sua bocca. Disteso sulla stuoia ormai privo di forze, le vidi continuare da sole. Andammo a dormire con la promessa reciproca che il giorno seguente avremmo terminato la conoscenza, avevamo tutti e tre il desiderio di provare anche il culo delle gemelle e poi aggiunsero che avrebbero convinto la madre a venirmi a trovare al più presto, sarebbe stato un peccato non ...