Semplicemente così....
Data: 25/10/2019,
Categorie:
Etero
Autore: scopertaeros69
... baciarti la pancia, sai che devi lasciarmelo fare, sei mia non puoi e non devi rifiutarti. Sei bagnata e mi porto le dita ala bocca per sincerarmi che non sia acqua, ma è il tuo sapore che per me è goloso, come uno squalo il suo profumo mi manda in frenesia alimentare di te. Non prendi ancora la pillola e io non ho i preservativi appresso, sinceramente non prevedevamo che il gioco sarebbe arrivato a tanto, ci baciamo , ci afferiamo ci palpiamo, ci esploriamo con quelle mani instancabili mentre le nostre bocche si congiungono ancora ed ancora. Ti sussurro all'orecchio che sei mia, che sei la mia cucciola, ma che sei anche la mia troia e che ora la voglio....so che ti piace sentirti sussurrare all'orecchio che cosa ti farò, e non voglio privarti di questo piacere. Mentre continuo con due dita un lento ditalino dentro al tua fica, le tue mani continuano alternativamente il loro movimento chiuse intorno all'asta del cazzo. “In ginocchio adesso e insalivalo bene” ti ho appena detto che ti inculerò, sai che non posso scoparti in fica così, anche se due affondi dentro di te per lubrificare li darei volentieri e so che non ti opporresti a questo punto, ma ti voglio completamente rilassata e libera di concederti senza rischi ulteriori. Mi guardi e sorridi prima di inginocchiarti, inizi a leccarlo e prenderlo in bocca, lo fai uscire completamente con quel filo di saliva tra le tue labbra e la mia cappella. Ti faccio alzare...mani appoggiate al lavandino chinata in avanti di fronte allo ...
... specchio culo proteso all'indietro, gambe divaricate, sei uno spettacolo deliziosamente osceno. Lascio colare della mia saliva nel solco del tuo culo e la spando con un dito, davanti l'altra mano continua il ditalino,ti guardo in viso stravolta riguardare te stessa e socchiudere gli occhi. Voglio prenderti così, sai che ora non sarò dolce, sai che ti farò un po' male e sai che ti piacerà perché in ogni spinta sarà il mio desiderio prepotente ed animale di te a muovermi quasi volessi incorporarmi dentro te stessa. Abbandoni la presa sul lavabo per un attimo per allargarti le chiappe, il mio cazzo si infila e la cappella forza il buco del tuo culo, entra piano lenta risoluta tutta e poi l'asta sino in fondo...è l'unica dolcezza che avrai per ora... “toccati troia”...e tu esegui obbediente una mano a reggerti e l'altra a continuare il ditalino iniziato da me, le mie mani che si afferrano spietate ai tuoi fianchi penetrandoli con le dita quasi nella stretta e le spinte sempre profonde , dure, prepotenti. Inizi a gemere rumorosamente, non vorrei che ti contenessi, ma non posso neppure permetterti di avvisare il mondo che ti sto facendo il culo qui sotto; prendo il di sopra del tuo costume e te lo passo in bocca legandolo annodato dietro la nuca come il morso di un cavallo, tenti una debole protesta ma io torno ad incularti come prima e i tuoi gemiti spengono ogni parola. Ti passo la mano davanti, la tua fica cola, ti insulto mentre ti scopo, sei la mia puttana ora e voglio che ti ...