Lui...padrone a casa mia - Racconti Erotici

Lui...padrone a casa mia

... sicura che..... insomma hai capito"

Feci di si col capo, poi una scena perversa mi attraverso' la mente per

un istante, madre e figlia con il pancione e le tette che perdevano

latte mentre Marco le scopava davanti ai miei occhi.....

Mi maledissi e serrai i denti, il cazzo di cui ero schiavo mi era

tornato di nuovo duro e dalla camera da letto la mia Morena già gemeva

come una piccola cagna in calore.

Poi vidi Giulia uscire dalla camera da letto, le urla continuavano sempre più intense,la guardai rapito dalla sua bellezza,completamente nuda, con i seni grossi e turgidi portati come trofei e quei capelli stupendi che mi sembravano un fiume di lussuria.

Sentii la sua mano sui testicoli, sussultai come un bambino scoperto con le dita nella marmellata.

Inizio'a segarmi, con distacco come se stesse spazzolando un cane.

"Non c'è la fai più vero tesoro? ....ti faccio io, ma però fai in fretta che se lo scopre Marco succede un casino!"

Feci cenno di si col capo mentre i battiti del mio cuore iniziavano ad aumentare, i colpi di Giulia erano sempre più secchi e ritmici.

Sentii le sue labbra sfiorarmi un orecchio, mentre i suoi seni ancora sporchi di sperma mi ...

... dondolavano davanti agli occhi.

"Ora da bravo su.....su..... cosi tesoro! Vuoi che ti dica una cosa per fartela fare subito addosso?"

"Si ti prego....."

Lo sussurrai con la voce roca, lei mi guardo' con un aria dolcissima, mi copri' con la mano la bocca mentre mi smanettava sempre più violentemente.

"Marco mi ha detto una cosa prima, mentre mi sfondava davanti alla piccola, immagina tra qualche mese quando avrò le tette gonfie di latte ed il pancione, vuole incularmi davanti a tutti i nostri amici mentre ti allatto......"

La schiena mi si contrasse in due o tre spasmi violentissimi, la sua mano mi impedì di urlare mentre con l'altra continuava a mungermi senza pietà, girai gli occhi nelle orbite e svuotai i coglioni con un getto quasi solido.

"Siiii! Bravo amore svuota tutto....tutto, così!.......ora devo tornare da Marco, vuole che le tenga ferma la piccola mentre la prende dietro, sai e' ancora un po' riottosa, ma neppure io ti avevo mai dato il culo prima, ora invece con un vero uomo, basta che mi guardi e mi giro subito....."

Mi bacio' sulle labbra con l'affetto con cui si bacia un fratello, poi la vidi girarsi per tornare in camera e capii che senza di lei non potevo vivere.

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