La prima volta di minù - Racconti Erotici

La prima volta di minù

Minù aspettava sorseggiando il suo tè. Erano 7 mesi che si frequentavano ed erano profondamente innamorati l'uno dell'altra. L'amore era esploso in un caldo pomeriggio di maggio. Subito è nato un sentimento profondissimo, ma, inaspettata, almeno per Minù, è arrivata la passione, violenta ed incontrollabile, che ne è stata la quasi immediata conseguenza. Aveva scoperto che la sessualità può essere un'esperienza priva di confini. Fino a quel giorno di maggio aveva vissuto il rapporto di coppia in modo molto tradizionale, ma Lui le aveva aperto gli occhi verso un mondo sconosciuto. La fiducia in Lui era totale, si era lasciata andare alla sua esperienza, alle sue mani, ai suoi desideri e aveva scoperto che tante cose che si rifiutava di fare le conferivano un piacere estremo. Non passava un giorno senza che si ritrovasse con i pensieri persi in qualche situazione peccaminosa, nonostante i loro rapporti fossero piuttosto frequenti, ma comunque mai sufficienti...oggi era una mattina dedicata alla loro passione e Minù aspettava vogliosa.

Lui era in ritardo. Strano, Lui non era mai in ritardo. Minù aveva avuto il tempo di preparasi: indossava un perizoma nero che lasciava poco all'immaginazione, le calze autoreggenti, una canottierina di pizzo nero, che le arrivava fin sotto il sedere e che celava i capezzoli turgidi solo in parte, tacchi vertiginosi e un rossetto rosso fuoco che lo avrebbe fatto impazzire. Mentre lo metteva, davanti allo specchio, rifletteva su quanto le ...

... piacesse vestirsi in quel modo e quanto adorasse sentirsi una puttana...la sua puttana.

Minù era piccola di statura, si era sempre ritenuta una ragazza carina, ma non si era mai vista bella o sexy. Tutto era cambiato da quando c'era Lui.

Ora si sentiva sensuale e sapeva di poter conquistare gli uomini con il suo fascino, con le sue forme minute, ma perfette, con il suo sguardo voglioso e le parole giuste. Il suo seno era davvero bello, una seconda abbondante, perfettamente circolare e sodo, il suo sedere era carnoso, morbido, le sue mani magiche...

Suonò il campanello della porta. Minù si specchiò rapidamente, ok, il rossetto era al suo posto. Camminando verso la porta si rassettò il vestito. "chi è?"

"Io" rispose la sua voce calda fuori dalla porta. Minù l'aprì, ma lui la blocco quasi immediatamente in modo sospetto. "Ciao amore" disse, un attimo prima di stamparle un bacio sulle labbra. Lei lo guardò con sguardo interrogativo.

Lui aprì la porta per intero e si affrettò a presentare la persona che gli era a fianco: "Lei è Deby, è qui esclusivamente per il tuo piacere. A dispetto dello scopo è una ragazza timida, pertanto sii gentile con lei". Minù era esterrefatta. Una sensazione di calore proveniente dalla sua vagina inondò rapidamente tutto il corpo trasformando le sua guance in un tizzone ardente. Si rese conto che nonostante lo shock la sua voglia era cresciuta in maniera esponenziale.

Era capitato spesso che facessero fantasie erotiche che evadessero ...