Diario di un rapporto molto particolare. - 11
Data: 30/10/2019,
Categorie:
Feticismo
Voyeur
Trans
Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster
... fare un sorrisetto scemo.Dice qualcosa che non afferro, ma non indago oltre.Parliamo altri dieci minuti di banalità quali la durata del viaggio, se ha fatto scalo in qualche altro aeroporto o meno, se intende fermarsi molto... Poi, esauriti gli argomenti, mi chiede permesso e va nella camera che gli ho assegnato. Spero sia stanco e vada finalmente a dormire, lasciandomi solo, ma non è così: dopo qualche minuto mi chiama.Lo raggiungo per vedere di cosa abbia bisogno e, un po’ dai gesti, un po’ dalle parole, capisco che avrebbe bisogno di stampelle per abiti. Sto per rispondergli che non posso essergli utile (tutte le stampelle che ho visto in casa sono nel guardaroba chiuso a chiave), quando mi cade lo sguardo sulla sua valigia aperta.Dire che rimango stupito è poco.Nella valigia ci sono soprattutto vestiti femminili e una discreta quantità di scarpe da donna, il che lascia davvero poco spazio a dubbi. Di colpo ogni frammento va al suo posto e mi appare tutto chiaro: il suo non stupirsi di trovarmi vestito come sono, la sua figura slanciata, i capelli lunghi, i tratti regolari del volto, i suoi modi gentili, quasi femminei: una trav, se non proprio una trans!Rimango a bocca aperta.Mezz’ora dopo stiamo ancora aspettando Bull Bruno. A quanto ho capito non ha intenzione di andare a dormire prima che arrivi lui. Ormai ci stiamo comportando come fossimo due vecchi amici, o forse dire amichE sarebbe più indicato, dato che, per stare più comoda, Lisa (così preferisce essere ...
... chiamata) si è tolta gli abiti maschili, ha indossato una specie di kimono corto che mette in mostra un paio di gambe notevolissime e ha sciolto i capelli. Ho la sensazione di star parlando con una vera donna, non con un ragazzo, e ogni tanto, per non perdere il senso della realtà, sono costretto a farci mente locale.In qualche modo riesco a capire che la famosa sorella che vive a Roma, più grande di un paio di anni è in realtà una trans (e questo, conoscendo Bull Bruno, non fatico a crederlo), fa la escort e guadagna molto bene. “Lisa” vorrebbe ripercorrerne le orme, per questo è venuta qui. S’informa se anch’io sia “nel campo” o meno e a questo punto mi tocca dirle almeno una parte di verità e che cioè vivo la mia vita come uomo e che solo con Bull Bruno, occasionalmente, assumo questo ruolo da sissymaid. Ometto di raccontarle di mia moglie, un po’ perché non mi sembra necessario, un po’ perché me ne vergogno. Si è comunque instaurato un inatteso clima di complicità fra noi e il tempo trascorre più piacevolmente di quanto previsto.Finalmente arriva Bull Bruno.Dopo una mezz’ora buona di convenevoli, durante i quali scopro che Bull Bruno parla un discreto portoghese, capisco che le sta chiedendo se ha bisogno di qualcosa, ad esempio fare un bagno, e di approfittare pure della mia presenza e del mio ruolo di maid. Lisa, pur sembrando divertita della situazione, declina ogni proposta e dopo averci salutato si ritira nella sua stanza per dormire. Rimaniamo soli, io e il mio Ospitale ...