AFFARI DI FAMIGLIA - Racconti Erotici

AFFARI DI FAMIGLIA

... letto.Passando davanti alla camera di Carla sento dei rumori; mi avvicino e i rumori diventano mugolii e sospiri.Penso che Carla si stia rilassando dandosi piacere con un bel ditalino e sorridendo tra me faccio per allontanarmi, quando: �Sìì, dai così, succhiamelo bene, ancora�� � è la voce di Alberto!!Sono sorpresa ma anche curiosa, così percorro il corridoio e attraverso la portafinestra, esco sul balcone dove si affacciano tutte le camere.Mi avvicino silenziosamente alla finestra di Carla; le imposte sono socchiuse e una debole luce esce dall�interno.Sbircio dentro e�Carla e Alberto sono distesi sul letto, una accanto all�altro, nella classica posizione del 69.Lei si sta occupando della mazza del figlio, che a quanto posso vedere è ben dotato per un ragazzo di 19 anni, leccandola e ingoiandola fino in fondo, lui ha il viso perso tra le cosce della madre e dai brividi che scuotono il ventre di Carla posso immaginare che sta facendo un buon lavoro di lingua.Carla è un�ottima pompinara, si sta lavorando il cazzo da vera esperta; ora gli sta leccando i testicoli, che immagino duri e pieni, li aspira uno per uno e li massaggia con la lingua.La scena incestuosa eccita la mia fantasia e il mio corpo, sono tutta bagnata!!Sono talmente assorta e eccitata dallo spettacolo che non mi accorgo subito di un�altra presenza vicino a me.Mi volto e vedo Mauro accanto a me, non l�ho sentito arrivare.�Che fai qui?� � gli chiedo a voce bassissima.�Quello che fai tu� � mi sussurra in un ...

... orecchio � �mi godo lo spettacolo.�I due intanto hanno cambiato posizione; ora Alberto è disteso tra le gambe della madre e le sta leccando la figa a gran colpi di lingua.Lei, distesa, geme e si massaggia i seni tirandone i capezzoli duri.Sento il cazzo di Mauro, affianco a me, che spinge duro contro la mia coscia; è eccitato come lo sono io.�Vieni� � gli dico prendendolo per mano e portandolo verso la nostra camera.Non facciamo in tempo ad entrare che lui mi distende sul letto e mi è sopra eccitato come un toro.Il suo cazzo trova da solo la strada giusta ed affonda nel mio ventre come un coltello nel burro, tanto sono aperta e bagnata.Comincia a pomparmi con foga e io lo ricevo a fondo allacciandogli le gambe attorno alle reni; capisco dai suoi movimenti che non terrà a lungo, ma anch�io sono eccitatissima e prossima all�orgasmo.�Vieni� � gli dico, posandogli le mani sui glutei e tirandolo a me fino in fondo � �Vieni, dai riempimi, sto godendo anch�io.� � e l�orgasmo mi travolge.Sentendo il mio godimento, lui si lascia andare e si scarica in me con lunghi e caldi getti di sperma, che colpiscono il fondo della mia vagina, riempiendola.Il sentirmi riempita dal seme del mio uomo, prolunga il mio orgasmo in modo così intenso da scuotermi in tutto il corpo.Dopo un po�, Mauro rotola al mio fianco e restiamo così , rilassati e appagati.�Avresti mai immaginato che tua sorella avesse una relazione con suo figlio?� � gli chiedo.�Avevo qualche sospetto che tra i due ci fosse qualcosa.� � mi ...