AFFARI DI FAMIGLIA - Racconti Erotici

AFFARI DI FAMIGLIA

... risponde � �Certi atteggiamenti di Alberto, alcune frasi di Carla� mah, in ogni caso sono affari loro, non sono certo io a giudicarli, mia sorella è grande abbastanza per gestire la sua vita come vuole. E poi� � continua ridendo � � non sarai certo tu a fare la moralista. Tu che tra fratello, cognata, nipote, ti sei fatta quasi la metà della tua famiglia!��Io non faccio la moralista, stupido, dico soltanto che sono rimasta sorpresa dal fatto� e poi le mie sono state tutte avventure isolate, non ho certo instaurato delle relazioni sessuali in famiglia.��Ok, ok� � mi fa prendendomi tra le braccia � �mia bella puttanella, adesso vieni qui e dormiamo che è tardi. Ti amo Clary!��Ti amo anch�io, mio bello stallone italiano.�L�indomani è Domenica e per non metterci a lavorare anche durante la festa, abbiamo deciso di ordinare il pranzo ad una trattoria non lontano, che ci porterà tutto a casa.Così abbiamo la mattinata libera e io e Carla decidiamo di godercela in spiaggia prendendo il sole, mentre Mauro e Alberto sono andati a pesca.Siamo sdraiate una accanto all�altra, io leggo una rivista e Carla, mi sembra, sonnecchia sdraiata sul ventre.Non resisto!!!�Da quant�è che avete iniziato?� � chiedo all�improvviso.Lei solleva il viso:�Che cosa?� - mi fa guardandomi sorpresa.�Da quant�è che hai una relazione con tuo figlio, che andate a letto assieme?� puntualizzo.Mi guarda stranita, non sa che dire, nega:�Ma che dici sei matta?��Forse, ma non stupida. Ho visto bene come giocate in ...

... acqua, come ti accarezza quando ti mette la crema solare, come si eccita�e poi l�altra notte, per caso sono andata in bagno e vi ho sentiti, nella tua camera e lasciavate poco spazio al dubbio su cosa stavate facendo� non faccio cenno al fatto che io e Mauro li abbiamo spiati dalla finestra.Si mette seduta, si abbraccia le ginocchia e alla fine cede:�E� un anno, è cominciato tutto l�estate scorsa quando eravamo in vacanza a Palinuro.��Com�è successo?� domando incuriosita.Mi guarda per un po� e alla fine si decide.�Tu sai che in casa sono sempre stata molto libera, Alberto mi ha visto nuda fin da bambino, mi vestivo davanti a lui, entrava in bagno mentre facevo la doccia���Poi l�anno scorso, cominciai ad accorgermi che i suoi sguardi erano diversi, guardava il mio corpo con altri occhi, così mi resi conto che il bambino era cresciuto ed ora mi guardava non come la mamma, ma come una donna.�Mi ripetevo che era giovane, forse ancora non aveva mai conosciuto la donna�e poi ogni figlio, nel suo inconscio, desidera la propria madre. Non mi dispiaceva che mi guardasse e un po� la cosa mi eccitava.��Se avevo una maglietta scollata faceva di tutto per sbirciare i miei seni ed io mi abbassavo di proposito, in modo che potesse vederli nella scollatura, mi cambiavo il costume davanti a lui fermo sulla porta� Mi turbava e mi eccitava essere guardata, mi faceva venire il desiderio di farmi vedere, di mostrarmi� Non provavo nessun imbarazzo per il fatto che lui mi guardava i seni, solo il ...