1. Lotta di classe - 2


    Data: 23/08/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: adad, Fonte: Annunci69

    ... pesantemente fra le gambe di Fabio, come gli fece un strano effetto sfilarsi pure lui le mutande e rimanere nudo assieme ad un altro… Ma tutto era strano quella mattina, tutto fuori dall’ordinario. Fabio si tuffò e lui gli corse dietro. Il contatto violento dell’acqua fresca sulla pelle accaldata fu straordinariamente piacevole, soprattutto per Tony, che per la prima volta se la sentiva scorrere attorno alle palle nude e insinuarglisi nello spacco, vellicandogli la tenera mucosa del buchetto.
    
    “Wow! E’ fantastico!”, gridò riemergendo in un’esplosione di spruzzi.
    
    Nuotò verso Fabio, che lo osservava più in là con gli occhi lucidi d’emozione.
    
    “Sei bellissimo… - gli disse – Sembri un sirenetto delle acque.”
    
    “Ma dai, stupido!”, rise Tony, imbarazzato al complimento e mandandogli qualche spruzzo con le mani.
    
    Cominciarono a rincorrersi, a capriolare nell’acqua, sgusciandosi fra le mani l’uno dell’altro in una in una lotta giocosa e primordiale, quasi un corteggiamento d’amore fra due splendide creature prima ancora della notte dei tempi.
    
    Quando vennero fuori ansimanti e sorridenti, non erano più due avversari in una spietata lotta di classe, ma due amici, due compagni, felici di una loro segreta complicità. Fabio si distese su un lato del materassino, a pancia in giù, la guancia appoggiata sulle braccia incrociate,lasciando il posto a Tony, che lo raggiunse infatti con naturalezza, senza bisogno di esserne invitato.
    
    Fabio chiuse gli occhi, ancora ansimante; ...
    ... sentiva vicino a sé la presenza desiderata dell’amico, il suo calore quasi a contatto di pelle. Appoggiato sul gomito, Tony era sdraiato al suo fianco e lo guardava.
    
    Aveva la mente ancora confusa: vecchie e radicate convinzioni, ora cominciava a non sentirle più così sicure… Doveva metabolizzare un sacco di cose nuove.
    
    In particolare, era quanto successo prima che doveva analizzare, capire… Lui era un ragazzo normale, andava a donne, gli piaceva la figa, com’era stato possibile che di punto in bianco si fosse lasciato succhiare il cazzo da un frocio? E gli era anche piaciuto!... Beh, questo non significava niente, i froci ci sanno fare… Era stato solo una questione fisica… o no? Fabio aprì gli occhi e gli sorrise.
    
    “Sul serio sei venuto mentre mi guardavi, prima?”, gli chiese Tony.
    
    Fabio accennò di sì con la testa e lui scrollò la sua, ancora incapace di capire, di accettare. Poi, d’un tratto, inspiegabilmente, allungò la mano e gli sfiorò lievemente le natiche levigate.
    
    “Hai un bel culetto, - gli disse – se fossi una ragazza, te lo scoperei volentieri.”
    
    “Puoi farlo lo stesso, - rispose Fabio – non mi offendo mica!”
    
    “No…”, rise Tony, ma continuò a carezzare quelle morbide rotondità, mentre il cazzo iniziava a sua insaputa a ritornargli duro.
    
    “Hai mai scopato nel culo?”, gli chiese Fabio, reprimendo a stento i brividi di piacere e di desiderio, che quelle carezze gli procuravano.
    
    “No…”, rispose Tony e tacque con aria assorta.
    
    “Sai, le ragazze non sono ...
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