Il giovane satiro - Racconti Erotici

Il giovane satiro

... la vecchia zia e proprio nel culo piccolo minorenne minorato " " va beh comunque bella la vita con le palle al fresco, fatemi posto che mi rinfresco un po' " e si spoglia rimanendo in slip, si l' ho visto molte volte ma mai in slip mi colpisce subito il suo bel corpo glabro con le lunghe splendide gambe e quella magnificenza di culo bello come pochi, si fionda dentro provocando un maremoto con acqua da tutte le parti, piccolo bastardo mo ti insegno io a fare l' educato e prendo a sculacciarlo scherzosamente da li a creare un piccolo trambusto il passo è breve......." ringrazia la tua buona stelle che sei minorenne se no ti facevo un culo tanto", dico...... "e già hai ragione vecchietto, ribatte, però domani è il mio compleanno e quindi"........... "quindi ripassa domani che te lo do tutto e non sperare che risparmi il tuo vergine buchetto"......." ma dai piantala che neanche ti tira più" e intanto allunga la mano sul pacco regalo e mi si fionda addosso lotta impari, sentirmi quel corpo addosso e la sua bocca che si avvicina alla mia mi fa cedere su tutta la linea....... il bacio è da infarto desiderato da tutti e due da troppo tempo il suo bell' uccellone, grosso e polposo e già in piena erezione , il mio non tarda a seguirlo sono frastornato e indifeso la sua mano mi sta smanettando sopra il costume prende la mia e se la appoggia sul suo pezzo di marmo, gli ricambio il favore nel frattempo le lingue ballano la samba all'interno delle nostre bocche, senza smettere di ...

... baciarmi mi è sopra si strofina facendomi sentire la sua voglia lo giro e gli ricambio il favore, il cuore impazzisce l'eccitazione è a mille , siamo avvinghiati come due piovre e continuiamo a rotolarci abbracciati , ad un certo punto ormai al limite dell' orgasmo ci fermiamo le nostre cappelle rosso paonazzo sono ormai uscite dall' elastico del costume mi alzo esco dall'acqua metto l'accappatoio e vado a prenderne uno per lui torno glielo porgo lo indossa e toglie il costume bagnato come già ho fatto io , ci sfreghiamo a vicenda per asciugarci e ci dirigiamo in camera da letto.

Ci sediamo sul bordo ed io cerco di farlo ragionare, ma lui guarda solo la mia cappella che fuoriesce dall'accappatoio è ipnotizzato lentamente mi spinge indietro e si fionda su di essa mangiandola tutta con avidità sono stremato e totalmente perso con quella bocca sul cazzo che mi fa impazzire sono così sdraiato ed indifeso lui lentamente mi spoglia e si spoglia mi guarda con due splendidi occhi fiammeggianti..... era troppo che aspettavamo...... mi bacia tutto ed ovunque, lecca succhia, bacia e lecca........ mi riprendo lo metto sotto gli alzo le braccia sopra la testa e lo immobilizzo lo guardo me lo godo tutto, sembra così indifeso, scendo e lo bacio violentemente sempre tenendolo immobilizzato mi strofino il cazzo su tutto il suo corpo, sui capezzoli sugli addominali perfetti al centro del petto e mi avvicino alla sua bocca ansante e aperta, gli faccio dondolare il cazzo sulle labbra e poi violo ...