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Il giovane satiro
Data: 03/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: nh-paul
... l'ingresso.... lui succhia e lecca poi entro piano il più possibile fino ad iniziare a fotterlo violentemente in gola gli escono dei lacrimoni ma non di dolore...... è eccitato al massimo si contorce mugola di piacere, è una cagna in calore, porco senza ritegno gode ad essere così volgarmente sottomesso, lui stesso mi viene incontro per averne di più, sempre di più sento il suo cazzo che sbatte a destra e sinistra col suo contorcersi, si alza e si abbassa mimando una scopata poi, inaspettatamente sborra con i suoi getti mi raggiunge alla schiena e la succhiata diventa frenetica tra i suoi versi di piacere raggiungo l'orgasmo che, non riuscendo a toglierlo in tempo, gli sgorga in gola, ma poi togliendolo gli imbratta tutta la faccia ed i capelli lui ormai libero se lo spalma con libidine in faccia e poi mi viene sopra e baciandomi mi fa sentire il gusto della mia sborra allora lo rimetto spalle a terra ed inizio a leccare la sua che aveva addosso per poi tornare a baciarlo così da mischiare nelle bocche i nostri sapori. Lui non accenna a smettere ed io nemmeno i nostri cazzi, anche se non più turgidi, non accennano però ad ammosciarsi e ...
... nessuno dei due e ancora sazio Alex si mette sul fianco ed inizia a leccarmi la sborra sul cazzo, le palle, sul ventre io in posizione contraria faccio altrettanto poi lo prendo tutto in bocca stringendo quelle splendide e sode natiche lo attiro tutto in me i conati non fermano la mia ingordigia nel mangiarmi quel magnifico uccello lui non è certo da meno e non vuole restare indietro e mi ricambia con eguale foga il pompino diventa frenetico tra sordi mugolii e versi smaniosi siamo due bestie in calore, puttane senza ritegno e vergogna ci cibiamo dei nostri cazzi fino all'esplosione finale che contemporaneamente abbevera la nostre gole assetate che emettono alte grida di godimento assaporando la gioia l'uno dell'altro ci cibiamo di sborra fino all'ultima goccia, nulla viene perso poi ci abbracciamo e ci baciamo con rinnovata voglia e ferocia scambiandoci i sapori fino ad accasciarci stremati semisvenuti. Appena mi riprendo lo guardo nei suoi splendidi occhi sognanti .......... e ridendo gli dico " cazzo! E meno male che era la prima volta, che gran troia sei amore mio ! " E scendo nuovamente a baciarlo con la più grande dolce tenerezza..