1. Analizzando l'ano della psicologa


    Data: 03/11/2019, Categorie: Etero Autore: alybas, Fonte: RaccontiMilu

    Sono rimasto a Roma e quest�anno non farò giorni di vacanza, mi sono rassegnato all�idea già diverso tempo fa, per cui ho metabolizzato e ora mi ritrovo con diversi hobby da coltivare nella città che non è vuota, anzi appare abbastanza vivibile. Certo nel mio palazzo sono rimasto fra i pochi a presidiare e questo solo per un po� mi intristisce. Sessualmente non è stato un periodo felice, soffro di alti e bassi, come accade, e non essendo un uomo che cerca le avventure ad ogni costo preferisco vivermi le mie pause. Agosto è un mese di vacanza e al sole e al mare tutto può succedere in città di meno, o almeno così ho sempre creduto. Sento l�esigenza di storie vere e la mia ultima storia vera, quella con Ornella vive una fase di stanca. Mi sto chiedendo se cessarla nonostante lei continui ogni mattina ed ogni sera a chiamarmi al telefono e io continui a risponderle ma non so decidere al momento e così ci trasciniamo stancamente. Nello scorso fine settimana complice il relax, il forzato riposo e un po� di quella noia atavica, indeciso sul da farsi, visto che mi ero svegliato tardi, e considerato il disordine che regnava in casa, ho fatto il clamoroso passo di compiere una opera di pulizia. In men che non si dica armato di scopa, paletta, swiffer, detergenti, cif mocho e quant�altro ho iniziato il repulistiLa mia attività è stata talmente efficiente che a fine mattinata avevo diverse buste di cianfrusaglie, carta, plastica etc. piene tutte da portare nei cassonetti e così sono ...
    ... sceso e ho lasciatoo chiudersi dietro di me il portone Dopo aver buttato quanto dovevo mi sono però reso conto che a fianco al portone stava trafficando per entrare Maura la dottoressa del sesto piano, una donna per me arrapantissima che spesso avevo incrociato, ma con la quale non eravamo mai andate oltre banali convenevoli e cordiali brevi discorsi, dandoci solo del lei. Maura era molto� alta, capelli cortissimi un seno piccolissimo, androgino direi� ma con un corpo sodo ed elastico nonostante avesse passato la trentina. La cosa stupefacente, però era il deretano, un culo veramente straordinario poderoso. Aveva delle cosce inimmaginabili e ogni volta che la vedevo era un�emozione ma anche un trauma. A spizzichi e bocconi avevo saputo che era una psicologa e questo mi piaceva ancora di più di lei. Se non avessi saputo che era felicemente sposata e non l�avessi vista con il figlio piccolo e il marito sorridenti e felici, avrei potuto pensare a lei come la donna da sballo ma lei sempre gioiosa il marito lo aveva e il bimbo pure, per cui nulla da fare. Siccome non era ancora riuscita ad entrare mi avvicinai e aprii io con la mia chiave: Mara mi sorrise ed entrò dopo di me. Aveva delle buste della spesa e io gli e le presi e le portai sino all�ascensore, premetti il pulsante e lei sorridendo mi disse che aveva degli impegni ma che nel pomeriggio avrebbe raggiunto suo marito e suo figlio che erano già a mare con i suoi genitori a San Felice Circeo. L�ascensore giunse a piano terra ...
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