1. Pamela, Andrea e io


    Data: 04/11/2017, Categorie: Etero Autore: marynella, Fonte: EroticiRacconti

    ... reggiseno chip nero con un minimo di pizzo, noto che Andrea la divora con gli occhi, eccitato, lei incrocia il suo sguardo e avvampa…qualcosa deve succedere stasera! A cena finita, siamo tutti un po’ ubriachi, salutiamo i colleghi e il taxi ci riporta in hotel. Abbiamo le camere attigue, tutte in fila, nel corridoio propongo di finire la serata in camera mia, a bere qualcosa dal frigo-bar. Andrea accetta co entusiasmo, la Pamela esita, ma ride come una stupida, allora apro la porta e la spingo dentro con dolce fermezza. Ci sediamo tra il salottino e il letto, tiro fuori del whisky e del prosecco, li beviamo aumentando il grado nostro alcolico, Andrea parte con delle barzellette porno, molto spinte…la ragazza scoppia a ridere ogni volta, ma guarda Andrea vogliosa. Vorrei lasciarli soli, ma voglio anch’io la mia parte di spettacolo e di cazzo. Mi apro il vestito, lo lascio cadere in terra e rimango in reggiseno, perizoma e tacchi a spillo, lamentandomi del caldo. Andrea è su di giri…Pamela mi guarda come una marziana sulla sua poltroncina, io esordisco “ragazzi, diamo un senso a questa serata…dai divertiamoci un po’ tra colleghi…Pamela, facciamo impazzire questo bell’uomo…” mi inginocchio tra le gambe di Andrea, gli apro la patta e gli sfodero il suo fantastico pisello già in erezione…con un boccone solo lo prendo a in gola e inizio a spompinarlo, guardando di traverso Pamela che spalanca gli occhi come un’idiota trasognata. Succhio voracemente il cazzo del collega, che gode e ...
    ... sorride ammiccante alla ragazza…lo masturbo, lo lecco, lo bacio sulla cappella enorme e già bagnata…mi infilo la mano nelle mutandine e inizio un lento ditalino voglioso…sono in estasi…Pamela è pietrificata, in realtà tutti in ufficio intuiscono la mia relazione sessuale con Andrea, ma nessuno ne è sicuro. La guardo vogliosa con quel pisellone in mano, le faccio l’occhiolino, ma lei rimane impietrita col bicchiere in mano…Mi alzo, la vado a prendere…la porto vicino a Andrea…le slaccio la camicetta lentamente, la apro e le slaccio il reggiseno facendo esplodere le tette, sono molto belle, dure e con bei capezzoli a punta…le sussurro “Pamela, rilassati, vedrai che sarà bellissimo…Andrea è uno scopatore meraviglioso, ti piacerà, lasciati andare e fai quello che faccio io…” lei è attonita, le braccia lungo i fianchi, paonazza in viso…la tiro giù in ginocchio sulla moquette tra le gambe di Andrea, prendo il suo pisellone e lo ingoio, lo succhio vogliosa guardando Pamela negli occhi…Andrea geme, carezza in viso lei dolcemente “dai Pamela, stai tranquilla, non diremo nulla, ci stiamo solo rilassando dopo una dura giornata di lavoro… “ poi la prende per la nuca e la tira verso il cazzo, io glielo porgo sulle labbra, Pamela le socchiude e la cappella gli entra in bocca, finalmente!! La ragazza inizia a spompinarlo da vera imbranata, sembra una verginella, lo succhia e lo lecca come fosse un gelato…mi ricorda io ai tempi del liceo ai primi pompini a mio fratello o ai compagni di classe ...