Pamela, Andrea e io
Data: 04/11/2017,
Categorie:
Etero
Autore: marynella, Fonte: EroticiRacconti
... tornando alla durezza giusta. Non resisto, mi alzo e vado tra le gambe di Pamela…lui intuisce, continua a farsi spompinare, io mi tuffo in quella fichetta neanche depilata e inizio a leccarla, le succhio la clitoride, le infilo due dita dentro e la masturbo delicatamente. Sento il corpo di Pamela irrigidirsi, vorrebbe fare qualcosa, ma l’eccitazione la domina…la sua fica è buona, pulita, salata…sento che vibra e continua a emettere umori…li bevo…la lecco. Andrea ha un pisello enorme ora, lo tira fuori da quella boccuccia, mi alzo e glielo prendo io in bocca. Alterno il pompino ad Andrea con una leccata di capezzoli alla nostra segretaria…è tutto bellissimo, l’atmosfera è carica…lei è pronta al sacrificio estremo. Mi tolgo, Andrea si sistema tra le sua cosce, Pamela ha il viso terrorizzato, le pianta il cazzo nella figa e con una botta secca la sfonda! La ragazza è senza fiato, gli occhi spalancati, Andrea inizia a scoparla come un montone, su e giù nella sua fichetta stretta, su quel corpicino cicciotto mezzo nudo, ancora con gli occhialetti sul viso…vedo il grosso membro di lui che penetra nelle sue carni allargandole, le tette che sobbalzano ad ogni violento colpo di Andrea…lei è in estasi, anche se non lo sa! Mugula, geme, stringe le lenzuola tra le mani dal piacere e dal dolore…non ha mai avuto un cazzo così grosso dentro la pancia! Mi chino su di lei, la bacio di sorpresa in bocca, la sua lingua reagisce timidamente e si lega alla mia, ha le labbra morbide…Andrea di ...
... sfila da lei, io corro a prendergli il pisello in bocca, lo spompino un po’, poi mi metto alla pecorina e Andrea mi prende da dietro, scopandomi vigorosamente. Pamela ci guarda da sdraiata, ferma e ancora incredula. Le allungo una mano tra le cosce e la masturbo, geme, Andrea si sfila da me e si getta ancora su di lei penetrandola, la scopa, poi torna da me e mi prende ancora…ho l’ennesimo orgasmo. Mi metto da una parte e mi godo lo spettacolo…Andrea gira Pamela a “quattro zampe”, con un colpo secco la penetra da dietro, Pamela urla, lui la scopa infoiato tenendola per il culo…la sbatte con forza, le sue tette sballottano a ritmo, la sua bocca è aperta e incredula…chissà a cosa penserà il giorno dopo, in ufficio, alla scrivania, mentre ripenserà a questo momento e ci guarderà entrambi nei nostri box vetrati. Andrea è rapito da questa troietta, se la scopa con foga, guardandomi e ridendo con un ghigno soddisfatto. Io mi accarezzo i capezzoli e la micetta in modo lascivo, appoggiata alla spalliera del letto, mi godo la scena. Poi mi alzo, mi metto a fianco a lui per godermi l’entrata e l’uscita del suo piselllone da dentro la pancia di questa solerte impiegatuccia, gli accarezzo il petto, i capezzoli, la mia mano scende a sfiorargli i grossi testicoli…lui mi sussurra “hai avuto un’idea eccezionale, Marynella, sei proprio una gran troia…questa sfigata è veramente affamata di cazzo…” e io gli sussurro “noi donne abbiamo un sesto senso particolare…dai, sfondala per bene e poi sborrale ...