1. Una madre - capitolo 7


    Data: 06/11/2019, Categorie: Lesbo Autore: afrodite1969, Fonte: Annunci69

    (consiglio di iniziare la lettura dal primo capitolo: http://tinyurl.com/nst2f8g )
    
    In realtà non fu poi così terribile; anzi.
    
    A volte non le andava, e non raccontava in bel nulla. A volte, invece, si divertiva veramente ad eccitare quel maiale di suo marito, così gli raccontava delle prime volte che Luca e lei si guardavano (però non aveva mai parlato di quella famosa serata, in cui anche lei si era lasciata andare), oppure si lanciava in racconti più o meno fantasiosi, sempre con loro due come protagonisti. A Claudio, evidentemente, 'sta cosa piaceva molto: sembrava un toro, era sempre pronto e sempre voglioso, e di fatto la loro vita sessuale stava attraversando un momento magico; forse meglio ancora di quando erano fidanzati. Lei si sentiva attraente, desiderata, cercata; e le bastava un cenno per trascinare suo marito nel vortice del piacere. Per un altro verso, aveva perso interesse ai giochetti con suo figlio; e anche Luca, ovviamente, se n'era accorto. Lei non si tirava indietro: come dire, restava disponibile anche per lui - nei limiti, chiaramente -, però non c'era più quella complicità, quella carica di prima. E la cosa poco a poco si era spenta.
    
    Intanto avevano fatto ritorno in città, ed erano ricominciate le cene con le amiche, con relative confidenze. Le sarebbe piaciuto raccontare anche lei qualcosa della sua vicenda, ma non riusciva a decidersi. In compenso Raffaella continuava ad eletrizzare tutte, con la sua storia assurda: ora col cognato ci andava ...
    ... a letto sistematicamente, poi però si arrovellava nei sensi di colpa! Smettere non riusciva, continuare non poteva ... insomma, pareva uno di quei fotoromanzi che leggevano da ragazzine: talmente pazzesco da sembrare inventato. Le amiche erano tutte molto partecipi e preoccupate, meno Flora, che invece sembrava piuttosto divertita e compiaciuta. Possibile che anche lei avesse una storia col cognato? Mentre ritornavano a casa, tentò di scoprirlo.
    
    "L'ultima volta mi hai chiesto se sarei andata a letto con un eventuale cognato, ma io non ne ho; e tu, lo faresti?"
    
    L'altra sorrise, come se si aspettasse la domanda, poi disse: "Sai tenere in segreto?" E lei: "Figurati!" Evvai, è fatta!
    
    Era estate, erano in vacanza insieme, e lei si era appena sposata.
    
    Quella sera Deborah, sua cognata, non stava bene - o magari non aveva voglia di sbattersi, aveva pensato lei; o invece, era tutto studiato già dall'inizio. Ma questo l'aveva pensato solo in seguito. Comunque, Deborah aveva detto: "Andate pure voi, e divertitevi!" Così erano partiti loro tre: lei, suo marito, e Roberto; destinazione: una discoteca in spiaggia, famosa per le sue serate scoppiettanti. Fino a mezzanotte passata non è che fosse chissà che: musica, luci, un paio di cocktails - che poi lei era mica abituata, ma sembrava una cosa tirarsi indietro! Poi era iniziata la serata vera e propria, con una coppia che era salita sulla pedana per uno spettacolino. Lui era un figone pauroso: nero in doppio petto bianco, con ...
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