Settembre ... - Racconti Erotici

Settembre ...

... spingerselo in gola fin quasi a provocarsi sussulti di stomaco. E' davvero golosa di quel pezzo di salsiccia carnoso che succhia e lecca con vigore estremo. Ogni tanto si ferma e rallenta, poi con la lingua gira attorno alla cappella sempre più ingrossata. Lo prende in bocca fino a metà e succhia con le labbra come volesse fargli un succhiotto. In quel mentre lo sento indurirsi sempre di più, come se potesse gonfiarsi ancora ... Mi meraviglio di quello che il mio uccello può ancora fare dopo tanto tempo!

Continua leccarlo e succhiarlo con vigore e sto quasi per esplodere, tri i gemiti di piacere le dico che sto per venire. Si ferma di colpo si gira e si siede sulle mie ginocchia poi, dopo averlo lasciato a riposo qualche istante, me lo prende e se lo infila dentro la sua figa spingendolo su più che può ... fin dentro ... torno a sentire quel piacere estremo dei suoi muscoli che lo muovono da dentro, le faccio appoggiare la schiena a me e dopo aver inumidito due dita della mano destra, mentre con la sinistra gioco col suo sena, le tocco il clitoride e glielo massaggio. Lei è quasi ferma continua ad usare i suoi muscoli interni per farmi provare piacere ... dopo qualche attimo la sento gemere e urlare ... siii scopami ... daiiii ... comincio a spingerlo più sù a colpi ritmati, sempre più veloce ... mentre il suo ansimare si fa sempre più ritmato e mentre il mio dito le continua strofinare il clitoride indurito e ingrossato. "Voglio sentirlo venire tutto dentro, voglio che ...

... mi inondi con la tua sborra ... siii ... daai ..." E in questo ritmare continuo veniamo insieme in un orgasmo indimenticabile. Le riempio la figa della mia crema calda copiosa e in quantità esagerata e nello stesso momento lei ha un suo squirt esasperato che arriva a bagnarmi monitor, tastiera e fogli vari sulla scrivania. Rimango con l'uccello duro dentro la sua figa mentre la sento continuare a gemere e mentre i suoi muscoli hanno dei sobbalzi incredibili ... me lo stringono dentro poi lo rilasciano di colpo per poi ristringerlo ... il mio orgasmo deve essere durato più di un minuto a forza di schizzare e continuare a pulsare dentro di lei. Erano anni che non facevo sesso così libero, senza preoccupazioni né preservativo, con la mente davvero libera e cercando il piacere dell'altra persona!

Rimaniamo nudi e rilassati sulla sedia per qualche minuto ancora come se quell'attimo non dovesse mai finire, come se nessuno dei due avesse voglia di alzarsi. Finalmente il mio uccello comincia a ritirarsi. Esco pian piano mentre ci baciamo un po di traverso (del resto lo spazio è quello che è!). Lei sembra paga e non mi nasconde il suo piacere per quella scopata che non faceva da tempi memorabili. Idem per me. La faccio alzare e la siedo nuovamente sulla scrivania. Dalla sedia mi chino in aventi e accosto la testa alle sue gambe. Comincio a baciarle le cosce. Con le mani le prendo gli stivali dai tacchi e le allargo le gambe. Poi mi avvicino nuovamente alla sua figa ora più bagnata ...