Orgia in famiglia - Racconti Erotici

Orgia in famiglia

... scivolare lungo il corpo che dopo lo sganciamento del reggiseno viene esibito completamente nudo agli astanti che si sono assemblati intorno!!

Le due donne iniziano a toccarsi intimamente e baciarsi, poi Francesca viene condotta su uno dei divani dove sdraiatasi offre la figa aperta alla lingua della ragazza, mentre intorno a loro iniziano ad assieparsi diversi maschi che col cazzo in mano iniziano a masturbarsi; io mi avvicino e scostando il perizoma della ragazza che lecca mia moglie, accarezzo la sua figa e infilo un dito dentro che odoro all'uscita, riconoscendo un profumo noto.

Mi accosto a Francesca offrendo il cazzo che lei accoglie in bocca ed anche la ragazza si avvicina alle sue labbra condividendo il mio pene con lei.

Si son fatti più vicini anche alcuni uomini con i cazzi in mano, due abbastanza alti, uno di colore con un membro veramente notevole ed una altro bianco mascherato, il cui pene regge discretamente il confronto; il terzo di statura media mostra un pene decisamente più corto degli altri ma così largo da sembrare quasi una lattina di birra!

I due uomini alti accostano il cazzo alla bocca di Francesca e dell'altra donna che non si fanno pregare per iniziare a succhiarli, mentre il terzo uomo scosta delicatamente la ragazza per andare a leccare la figa di mia moglie ed infilarci dentro le dita.

La giovane si alza e si avvicina a me sussurrando di salire al piano superiore, sorrido, poiché quella voce conferma l'impressione che avevo avuto ...

... circa il profumo della sua figa...riconosco infatti in lei Helena !! Mi prende per mano ed anche Francesca si alza ad un mio cenno, saliamo al piano superiore attraverso la grande scala e dando un'occhiata in basso noto parecchi volti che seguono con lo sguardo le due donne nude.

Al piano superiore ci sono parecchie stanze, ne scelgo una ampia, senza porta, con un gran letto ornato da un anello in metallo per ciascun angolo; in una parete spicca uno scaffale con scatole di profilattici, corde, manette e falli di ogni genere chiusi ognuno in una busta di tipo medico evidentemente sterile.

Con noi son saliti i tre tizi che giù ci erano vicini, più altri tre; uno a capelli bianchi sui settanta anni suonati, che penso sia solo un voyeur e due giovani con capelli cortissimi, molto muscolosi che danno l'impressione di essere militari.

Entrate Francesca ed Helena stoppo tutti gli altri sull'uscio, invito mia moglie a sdraiarsi e prese dallo scaffale quattro corde, leghiamo Francesca agli angoli del letto con le braccia aperte e le gambe completamente divaricate avendo indosso solo il reggicalze e le calze velate.

Mi avvicino ad Helena e la bacio in bocca con passione, sfilando il solo indumento che indossa, cioè il perizoma; inizio a strizzarle il seno con insistenza sotto gli occhi di tutti ed infilo le dita nella vagina e nel buchino posteriore, mimando l'atto sessuale con movimenti di va e vieni.

Le chiedo nell'orecchio se posso condurre io il gioco e che limite devo ...