1. Il passaggio (capitoli 1 e 2)


    Data: 09/11/2019, Categorie: Trans Autore: Federossetta, Fonte: Annunci69

    ... metà.
    
    "Mi hai fatto venire una voglia maledetta di te, puttanella." Mi chiamava così da quando avevo avuto lo scambio di corpo con l'attraente Denise Melanie e ne avevo passate di tutti i colori. Da quegli episodi in poi la mia virilità era certamente venuta a meno. Tant'è che la mia abitudine di comandare e possedere durante i rapporti sessuali si era affievolita molto. Ora ero io il passivo.
    
    Non potendo lasciare la guida, Edoardo continuò per un po' fino a raggiungere un'auto grill. All'esterno non aveva un aspetto magnifico, ma molti vi si erano fermati per spezzare la monotonia del traffico.
    
    Scendemmo mano nella mano. Oramai non avevamo alcuna vergogna a farci vedere insieme in giro. Forse solo con i nostri rispettivi genitori continuavamo a nascondere il segreto. Degli insulti provenirono da un gruppo di ragazzini sulle panchine, ma non ci facemmo caso. Una volta in auto grill ordinammo e ci sedemmo al tavolo. Cominciammo a parlare del più e del meno. Quando arrivò la colazione la divorammo con avidità. Edoardo tenne un croissant da parte.
    
    "A cosa ti serve?" Chiesi, pensando lo avesse tenuto per il viaggio. Lui sorrise. "Adesso vedi. Vieni in bagno con me?"
    
    Ci alzammo ed entrammo nella toilette. Ci dirigemmo dai vespasiani ed estraemmo entrambi i nostri membri. Mentre pisciavo diedi un'occhiata. Non stava facendo niente, si limitava a guardare il mio cazzo, il suo riposto nei boxer.
    
    "Cosa c'è?"
    
    "Sbaglio o non ti ricrescono più i peli?" Io mi coprii ...
    ... rosso dalla vergogna. "Hey, guarda che non è una cosa di cui vergognarsi." Mi disse. "Stai prendendo qualcosa per il cambio di sesso?"
    
    Mi trovai a confessare quello che in realtà andava avanti da alcuni anni.
    
    "In realtà, sto provando ad essere diverso. Hai presente quello psicologo che sto seguendo su tuo consiglio? Ecco mi ha consigliato la plastica ma in verità non so ancora bene le mie intenzioni."
    
    Lui annuì pensieroso. "Devo dirti che a me piaci così come sei, ma senza dubbio non sarò io a interpormi alla tua decisione. Di sicuro lo scambio di corpo con Denise Melanie ha contributo a cambiare qualcosa in te. Ora sei diverso, e in qualche senso mi piaci di più." Stupefatto assimilai quello che aveva appena detto. Mi sarei aspettato qualsiasi altra reazione meno che quella.
    
    Nel frattempo, senza accorgermene avevo sistemato il mio membro splendidamente depilato nei miei slip e avevo preso normalmente a lavarmi le mani.
    
    "Cosa fai?" Mi chiese ridendo Edoardo "Non abbiamo finito noi due"
    
    Nella toilette pubblica c'erano ancora alcune persone, per cui lui uscì trascinandomi con lui.
    
    "Cosa hai intenzione di fare?" Domandai dubbioso.
    
    "Lo vedi quella porta laggiù? È di un bagno riservato al personale. Prima ho visto che aveva la chiave nella toppa."
    
    Infatti così fu. Edoardo la sfilò e aprì la porta delicatamente. Dentro non c'era nessuno. "Aspettami qui" e ritornò nei bagni pubblici. Poco dopo si materializzò assieme ad un cartello con scritto "Guasto" a ...