1. Signora luisa


    Data: 09/11/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: valeriobere, Fonte: Annunci69

    Nella mia mente di quindicenne degli anni Sessanta, la signora Luisa non apparteneva alla categoria delle “donne” ma a quella della “mamma di Sergio”, angelicata ed asessuata. Almeno fino a quel giorno in cui mia madre mi disse di aiutare la signora Luisa, nostra vicina, a sistemare l’antenna della televisione sul terrazzo. Di solito se ne occupava il mio amico Sergio, ma aveva il pomeriggio occupato dalle lezioni del liceo che, in quegli anni, praticava doppi turni per sovraffollamento delle aule.
    
    Passai quindi una buona ora sul terrazzo spostando continuamente l’antenna televisiva a seconda delle indicazioni che la signora Luisa mi gridava “No, così no”, “Prova ancora un po’”, “Meglio ma non ancora”, fino al magico “Fermo, così va bene”.
    
    Sceso dal terrazzo, soddisfatto del lavoro svolto le chiesi di potermi rinfrescare poiché sia il caldo del sole che lo sporco dell’antenna sulle mani mi davano fastidio.
    
    A torso nudo quindi andai nel bagno e mentre mi lavavo l’occhio mi cadde su quanto era appeso sullo stendino collocato sopra la vasca: mutandine molto graziose, un reggiseno di pizzo, delle calze (allora non c’erano ancora i collant) e un reggicalze bianco; insomma tutto l’armamentario intimo che poteva eccitare la fantasia di un adolescente e che in effetti successe, procurandomi un’erezione istantanea.
    
    In quel momento entrò la signora Luisa per ringraziarmi e per portarmi un asciugamano. Si sedette sul bordo della vasca da bagno e iniziò a parlare del più e ...
    ... del meno e, mentre parlava, mi resi conto che probabilmente aveva qualcosa da dirmi ma non sapeva come affrontare il discorso.
    
    Cercando di metterla a suo agio le dissi se aveva bisogno di altro, oltre che della sistemazione dell’antenna. Lei, un po’ imbarazzata mi disse che, come sapevo, Sergio era stato operato il mese precedente di fimosi e quindi adesso risultava circonciso. Lei non aveva mai avuto occasione di vedere altro che suo marito nudo e lui non era circonciso, quindi, sapendo che io ero stato operato per lo stesso motivo (mia madre che chiacchierona!) voleva verificare che quello di Sergio si fosse cicatrizzato bene e nella norma. Io sapevo che era tutto a posto perché ci eravamo confrontati già da molto tempo. Di fronte ai miei occhi spalancati per la sorpresa, aggiunse che non dovevo vergognarmi poiché lei era una mamma. Certo, era una mamma, ma “lui” aveva deciso di cambiare la catalogazione della signora Luisa soprattutto dopo aver notato che lei non indossava reggiseno sotto la sua camicetta bianca e si intravedevano le punte prementi dei suoi capezzoli.
    
    Per superare il mio imbarazzo lei prese l’iniziativa e mi slacciò i pantaloni; abbassando le mutandine liberò il motivo della sua curiosità ed ebbe modo di notare che non si trattava più di un pistolino da ragazzino ma di un cazzo di un semiadulto che voleva reclamare un suo diritto.
    
    Con la scusa di guardarlo meglio e con la mano non perfettamente ferma lo circondò e si avvicinò con il viso. La mia ...
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