1. Alvaro … e i suoi amici del gruppo ---- il termine della serata


    Data: 12/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... sulle sue spalle, e adesso inizia a premere, spinge, lentamente aumenta la pressione sul buco che si allarga e piano sento la cappella che avanza, che penetra che entra, che accede e …è dentro ed adesso prosegue con più spinta ed entra piano tutto dentro, tutto in me, e mi sento pieno, mi sento farcito, mi sento riempito e teso.
    
    Inizia a scoparmi con lentezza, aspetta che tutto sia ben dilatato e disponibile al suo cazzone. Inizialmente lo sento tutto, grosso, invadente, quasi nello stomaco, ma piano piano diventa parte di me, diventa piacevole, diventa desiderio, diventa piacere e … mi godo questo bel gran cazzo che mi sfonda dolcemente.
    
    Non mollo il cazzo che lasci umori nella mia bocca e che gusto ed assaporo piacevolmente. Gli lecco la cappella e poi l’asta mentre entra in bocca. Quando si ferma e quando esce e passa il cazzone sulle mie labbra e con la mia bocca aperta e la lingua che lo cerca e lui me lo da e toglie, giocando con essa,.
    
    Di nuovo tutto dentro e me lo godo leccandolo
    
    I due laterali adesso uno mi spompina il mio cazzo duro e l’altro mi succhia e massacra i capezzoli, prendendoli fra le dita, stringendoli con forza e tirandoli. Ma il fastidio si confonde con il piacere e l’insieme delle persone che “lavorano” sul mio corpo mi fa andare in estasi e godo di tutti
    
    Ed è arrivato il momento del cambio, dell’alternanza. Il cazzone in bocca esce e mi entra uno fresco, freddo e bagnato di umori filosi. Saporito, poichè non affonda ma si lascia ...
    ... accarezzare la cappella dalla mia lingua e lavarla tutti gli umori che ha prodotto l’attesa della mia bocca.
    
    Inizio l’assaggio mentre mi scopano con maggior incisività, il ritmo aumenta piano piano ma sempre di più.
    
    Sento il suo membro che mi riempie e che scorre veloce dentro e fuori in me, lo sento come vivo, pulsante, grande e voglioso. Godo delle sue voglie, dei suoi ritmi delle mia gambe che a volte tiene verticali a volte le comprime sull’addome facendo sospendere la pompa che mi sta facendo l’amico.
    
    Queste sospensioni mi danno il tempo di riprendermi e di alleggerire la voglia di sborrare e godere, e facendo ripartire la pompa da zero, non proprio ma da poco di più, e mi rigodo tutto.
    
    Ed ecco, ora con sospiri e urletti inizia a riempirmi di sbora, sento il cazzone esplodermi dentro, i getti forti e pulsanti che si infrangono dentro di me, godo di lui che gode e lui code con forza, sbattendomi come non mai, come una troia che non vuole altro che essere sfondata, e in parte è vero.
    
    Si svuota con costanti colpi di affondo in me, e sento il liquido seminale che, compresso dal cazzo, esce lateralmente e scivola sulle culatte.
    
    Resta dentro fermo a godersi il mio culo, poi arretra uscendo molto lentamente. Con carta mi pulisce il buco e le chiappe.
    
    “sotto a chi tocca adesso”
    
    Dice con voce felice e guarda i compagni
    
    Si sposata quello dalla cappella grande, scambiandosi il posto, e si posiziona fra le mia gambe, momentaneamente piegate con i piedi ...