1. Sfogo di mezzanotte tra sexculture ed un futuro ingegnere


    Data: 12/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: SexCulture, Fonte: Annunci69

    ... niente e rivolgo un’altra domanda al Prof., magari è stata solo una mia impressione. Ma si, mi sarà sbagliato penso tra me e me.
    
    “Prof. emmm scusa Marcello, quindi riguardo l’esercizio di prima dove ho sbagliato ?”
    
    Il Prof. senta la mia domanda e sorride, ha capito il mio imbarazzo ma anziché continuare a spiegare si alza e va verso la porta, dà un giro di chiave e si viene a sedere sulla scrivania di fronte a me. Sono stupito di quello che sta succedendo, mi alzo di scatto come per scappare via ma in un momento di indecisione lui mi afferra e mi mette una mano sui jeans. Un altro brivido, un’altra forte emozione invade il mio corpo ed il mio cervello.
    
    Vedo gli occhi di quell’ uomo ed ho paura, sono disgustato dalle sue provocazioni così esplicite. I pensieri sono confusi penso alla mia ragazza, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, e poi guardo lui, un cinquantenne gay arrapato che ci prova con il suo studente. Il mio cervello non accetta questa visione, per quanto mi sforzi non ce la faccio ad accettarla.
    
    Passarono una manciata di secondi da quando lui mi afferrò ma a me sembrò un secolo.
    
    Il Prof. mi ha letteralmente studiato, sa che ho paura, sa che non gli farei mai del male perché non fa parte del mio carattere….sa che io so…
    
    Lui sa che io voglio la materia, ed io so che lui vuole me….come risolvere questa situazione ? Come la risolvo ? Io sono sempre stato eterosessuale e …non feci in tempo nemmeno a pensarlo che già “l’uomo nero” mi ha tirato ...
    ... giù i pantaloni e mi accarezza la patta attraverso gli slip.
    
    “Rilassati dai….” Mi dice lui con aria serena
    
    “Marcello dai che fai…forse è meglio di no ti prego” cercavo di farfugliare io
    
    Parlare non serve a niente, un senso di rassegnazione mista a paura mi pervade e lo lascio fare quando con la sua bocca si avvicina ai miei slip per cercare di risvegliare quello che sta sotto. Ho paura, tanta paura ma non credo che abbia scelta, se mi rifiutassi non riuscirei mai più a dare superare l'esame.
    
    Cosa mi farà ora? Cosa vorrà da me ? Sono teso e per nulla eccitato e non ho la minima idea di cosa voglia farmi. Un senso di disgusto e repulsione verso quell’uomo mi pervade.
    
    Marcello, senza darmi il tempo di ragionare, prende la palla in balzo e con un colpo deciso mi tira giù gli slip. Un mix di sensazioni mi pervade la mente ed in men che non si dica sento la sua lingua che scorre sulla mia asta, la sua bocca che accoglie il mio membro privo di eccitazione. Nonostante la mia totale assenza di interesse verso quel rapporto orale che mi stava praticando vidi con molto stupore il mio membro crescere dentro la bocca di quell'uomo, il pompino che Marcello mi stava offrendo stava iniziando a dare i suoi frutti.
    
    Intorno taceva il silenzio, ma fù Marcello il primo a interromperlo:
    
    “Vedo che ti sta piacendo”
    
    “Si Marcello…” risposi io con voce bassa sospirando leggermente
    
    “Non devi avere paura di me non ti faccio del male” e riprese a spompinarmi ancora più forte. ...